Menu della sezione Richiesta di rimborso da soggetti UE per l'Iva versata in Italia

Richiesta di rimborso da soggetti UE per l'Iva versata in Italia - Che cos'è

Dal 1° gennaio 2010 è in vigore una nuova disciplina per il rimborso dell’Iva ai contribuenti stabiliti in uno Stato membro diverso da quello che effettua il rimborso.

Il cittadino comunitario non residente in Italia deve presentare la richiesta di rimborso all’amministrazione finanziaria del proprio Stato che la trasmetterà, telematicamente, a quella italiana.

La richiesta di rimborso va compilata in lingua italiana (ma è accettata anche quella in inglese e francese) e gli importi devono essere indicati in euro. Può essere presentata per periodi non superiori all’anno e non inferiori a tre mesi (Direttiva 2008/9/CE del 12 febbraio 2008, recepita con Dlg n. 18 del 2010).

La richiesta di rimborso trimestrale può essere presentata a partire dal primo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento fino al 30 settembre dell’anno successivo. Quella annuale può essere presentata a partire dal primo gennaio dell’anno successivo a quello oggetto della richiesta di rimborso ed entro il 30 settembre dello stesso anno.

Se il contribuente vanta un credito Iva per un periodo inferiore a tre mesi potrà richiedere il rimborso del credito utilizzando la richiesta annuale. Per esempio, se un contribuente è in possesso di fatture per i mesi di gennaio e febbraio (ma non di marzo) non può chiedere il rimborso per il 1° trimestre, ma lo potrà fare soltanto con la richiesta annuale.

Per le richieste relative a un trimestre l’importo minimo rimborsabile è di 400 euro (se inferiore, il rimborso sarà annuale); per le richieste relative all’anno, invece, l’importo minimo rimborsabile è di 50 euro.

Nella domanda di rimborso inviata via web, la descrizione dei beni da inserire deve essere inserita in base alla "Tabella contenente i codici da utilizzare per la descrizione dei beni acquistati".

Le operazioni di controllo e di gestione delle istanze di rimborso inviate telematicamente all’amministrazione fiscale italiana dagli Stati comunitari di stabilimento dei contribuenti sono effettuate dal Centro Operativo di Pescara - Via Rio Sparto, 21 - 65100 Pescara - fax: 0039 0855772325 - email: cop.pescara.ivanonresidenti@agenziaentrate.it - telefono: Centro di assistenza telefonica: 800.89.41.41/800.89.35.35 - con scelta selezione operatore 2 - Area non residenti

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito dell’Unione Europea. In tale sito è possibile usufruire non soltanto delle informazioni inerenti alla disciplina dei rimborsi ai soggetti non residenti, ma anche dei “Vademecum”. Si tratta di opuscoli di carattere pratico,  in cui sono illustrate le varie procedure adottate da ciascuno Stato comunitario per l’attuazione della direttiva 2008/9/CE.