Informazioni generali

Anche per il 2012 i contribuenti possono destinare una quota pari al 5 per mille dell’Irpef a finalità di interesse sociale (Legge n. 183 del 12/11/2011). Le categorie di enti che posso accedere al beneficio, le modalità di iscrizione e i criteri di ammissione al riparto per le diverse tipologie di soggetti sono le stesse di quelle stabilite per il 2010 (Dpcm del 23/04/2010). Inoltre, a decorrere dall’anno finanziario 2012, i contribuenti possono destinare  una quota pari al 5 per mille dell’Irpef al finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici (Dl n. 98 del 6/7/2011, convertito, con modificazioni dalla Legge n. 111 del 15/07/2011 - Dpcm del 30/05/2012).

Possono partecipare (articolo 2, comma 2, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16 - circolare n. 10/E del 20 marzo 2012) al riparto delle quote del cinque per mille gli enti ritardatari che presentino le domande di iscrizione e provvedano alle successive integrazioni documentali entro il 1° ottobre 2012, versando contestualmente una sanzione di importo pari a 258 euro utilizzando il modello F24 con il codice tributo 8115 (Risoluzione n. 46 del 11/05/12). I requisiti sostanziali richiesti per l’accesso al beneficio devono essere comunque posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda di iscrizione relativa a ogni settore.