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Che cos'è - Rimborsi intestati a un contribuente deceduto

Ultimo aggiornamento: 14 luglio 2023

 

I rimborsi intestati ad una persona deceduta possono essere chiesti tramite la dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi PF) relativa al contribuente deceduto, oppure presentando un’istanza all’ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate.

Per richiedere il pagamento del rimborso:

  • se l’eredità è devoluta per legge ed è stata già presentata la dichiarazione di successione, non occorre alcuna istanza. Il rimborso viene erogato con procedure automatizzate direttamente ai beneficiari indicati nella dichiarazione di successione, per l’importo corrispondente alla rispettiva quota ereditaria (l’eredità è devoluta per legge quando non c’è un testamento; gli eredi sono il coniuge, i discendenti e gli ascendenti in linea retta, i fratelli e gli altri parenti fino al 6° grado).
  • negli altri casi, di successione testamentaria oppure quando la dichiarazione di successione non è stata presentata, gli eredi possono inviare all’ufficio territoriale competente per la lavorazione del rimborso i seguenti modelli:

Tali modelli possono essere presentati anche utilizzando il servizio telematico “Consegna documenti e istanze” disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate. Dopo aver effettuato l’accesso, occorre selezionare la categoria “Richiesta rimborso” dal menu a tendina e specificare il tipo di rimborso richiesto.

Se i chiamati all’eredità non hanno effettuato espressa accettazione e intendono non ricevere i rimborsi intestati al contribuente deceduto, possono comunicarlo all’Agenzia delle entrate.

Questa comunicazione è predisposta in modalità elettronica e può essere inviata esclusivamente mediante un servizio web disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate. Dopo aver effettuato l’accesso, occorre selezionare la scheda “Servizi” e poi la categoria “Rimborsi”. In alternativa, è possibile utilizzare la casella di ricerca testuale.

La comunicazione inviata può comunque essere revocata, al fine di chiedere il pagamento dei rimborsi intestati al contribuente deceduto, mediante lo stesso servizio, avendo cura di selezionare l’apposita casella “revoca della comunicazione”.

Qualora il chiamato all’eredità non abbia inviato tale comunicazione e intenda non accettare il rimborso erogato in suo favore, è possibile restituire l’importo ricevuto utilizzando il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi”, secondo le modalità definite dalla Risoluzione n. 86/E del 12 agosto 2011.