Menu della sezione Attività per la promozione dell’ adempimento spontaneo per le imprese e i lavoratori autonomi
- Informazioni
- Che cos'è
- Compliance per le imprese e i lavoratori autonomi
- A chi e come viene inviata la comunicazione
- Contenuto della comunicazione
- Fac simile lettere - Compliance per le imprese e i lavoratori autonomi
- Software per il calcolo delle sanzioni e degli interessi
- Come dialogare con l’Agenzia
- Come regolarizzare gli errori commessi
- Guida fiscale sull' attivita di promozione della compliance
- Statistiche e analisi
- Comunicati stampa
- Normativa e prassi
Contenuto della comunicazione
La comunicazione si compone di una lettera nella quale viene riportata l’anomalia riscontrata, l’eventuale imponibile contestabile in sede di controllo e la fonte da cui sono stati attinti i dati per effettuare il riscontro con le dichiarazioni. Alla lettera sono inoltre allegate le istruzioni sull’utilizzo del “Cassetto fiscale” e di “CIVIS”.
Nella sezione “l’Agenzia scrive” del “Cassetto fiscale” è disponibile, se previsto dalla specifica lista, anche un prospetto di dettaglio con il quale viene illustrato come è stata determinata la somma che non risulta dichiarata. Le istruzioni per accedere al Cassetto Fiscale sono disponibili selezionando dall’home page del nostro sito la voce “Servizi – Cassetto fiscale”.
Il servizio è riservato agli utenti registrati ai servizi telematici Entratel/Fisconline dell’Agenzia delle Entrate. Registrarsi è semplice: cliccando su “Area riservata – Non sei ancora registrato?”, nella home page del nostro sito si trovano tutte le informazioni necessarie.
È possibile anche delegare un intermediario alla consultazione del proprio cassetto fiscale attraverso una delle seguenti modalità:
- utilizzando l’apposita funzionalità, disponibile per gli utenti registrati ai servizi telematici Entratel/Fisconline;
- consegnando all’intermediario stesso la delega sottoscritta, unitamente alla copia di un documento di identità. In tal caso, verrà inviato, presso il proprio domicilio fiscale, un codice di attivazione da consegnare all’intermediario. In caso di mancato recapito del codice di attivazione, decorsi 15 giorni dall'invio dei dati da parte del professionista, il delegante potrà recarsi presso un ufficio territoriale dell’Agenzia e richiedere l’attivazione della delega dichiarando la mancata ricezione del codice di attivazione;
- presentando la delega sottoscritta a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle entrate. La richiesta di attivazione della delega in ufficio può essere presentata anche tramite un procuratore speciale.
Le stesse lettere, con le relative informazioni di dettaglio, sono anche consultabili all’interno del portale informatico “Fatture e Corrispettivi” a cui si può accedere dalla specifica sezione “La mia scrivania – Servizi per ” di Fiscoonline o dalla home page del sito internet dell’Agenzia delle Entrate.