Comuni di nuova costituzione e Comunità montane - Come aderire al Portale

Per accedere ai servizi di consultazione e invio di dati catastali del Portale per i Comuni è necessaria la stipula di una convenzione con l’Agenzia delle Entrate.

Ogni Comune di nuova costituzione, Comunità montana o Unione di Comuni può richiedere l’attivazione di una sola convenzione; eventuali ulteriori richieste non vengono accolte dall’Agenzia.

Gli unici costi per la fruizione dei servizi sono quelli relativi alla connessione telematica.

La richiesta di adesione al Portale si effettua telematicamente accedendo al servizio “Adesione ai servizi Sister- Portale per i Comuni – Richiesta di convenzione”, presente nella categoria “Fabbricati e terreni”, disponibile nell’Area riservata dell’Agenzia . A tal fine occorre compilare i campi richiesti, accettare le condizioni generali del servizio e confermare. Per completare la procedura di adesione, è necessario scaricare il documento riepilogativo dei dati inseriti, in formato pdf, da far firmare digitalmente al legale rappresentante dell’ente (attenzione: l’apertura/stampa del file dovrà essere effettuata su una copia del documento scaricato) ed infine allegare il documento firmato e il documento di identità del Responsabile della gestione del collegamento (Responsabile del Servizio) e confermare nuovamente.

Attenzione: i dati acquisiti per l’attivazione del servizio vengono utilizzati dall’Agenzia unicamente per censire il rappresentante legale e per accreditare al sistema informatico il Responsabile del servizio.

Una volta formalizzata la richiesta, l'Agenzia autentica l'utente, definisce il suo profilo di autorizzazione e fornisce al Responsabile della gestione del collegamento, tramite e-mail, le credenziali personali (userID e password) da utilizzare per la registrazione necessaria per l'accesso al portale.

Il Responsabile della gestione del collegamento, nel rispetto delle condizioni generali previste dalla convenzione, è autorizzato ad abilitare o revocare eventuali utenti interni (massimo 6 per ciascun ente), secondo l'organizzazione e le necessità del Comune, della Comunità montana di appartenenza o dell’Unione di Comuni.

Per maggiori informazioni sul servizio di “gestione della toponomastica”, si rimanda alla pagina Gestione della toponomastica - archivio nazionale stradari e numeri civici.