Nomenclatura dei file

La nomenclatura dei file ha una struttura ben definita e personalizzata per ogni specifico servizio.
Il rispetto degli standard di nomenclatura assicura l’identificazione univoca delle forniture trasmesse e degli eventuali esiti, compresa l’univocità. Sono automaticamente esclusi dal sistema i file con nomenclatura non aderente agli standard o duplicata rispetto a quella di file già acquisiti. Per questi file, quindi, non verrà prodotta ricevuta.

Nomenclatura file prodotti dall’Ente Esterno

Ogni file predisposto per la trasmissione dovrà rispettare gli standard di nomenclatura concordati in modo da assicurare l’identificazione univoca degli archivi e degli eventuali relativi diagnostici.

Pertanto il file generato dalla procedura di predisposizione avrà un nome diverso da quello del file sottoposto a verifica.

La nomenclatura dei file prodotti dall’Ente Esterno seguirà la seguente codifica:

  • yyyATxz.Swwwwwww.Daaaaggg.Thhmmss

dove:

  • yyyATxz identifica la tipologia dei file pervenuti, yyy (Codice trasmissivo dall’Ente Esterno da definire), AT (Anagrafe Tributaria) ed xz (codice flusso trasmissivo); in caso di utilizzo di firma detached, un diverso Codice flusso trasmissivo distingue il file dati dal file busta di autenticazione;
  • Swwwwwww identifica l’utente che ha predisposto il file tramite l’identificativo di registrazione al SID;
  • Daaaaggg identifica, in formato giuliano (date ordinali) la data di predisposizione della fornitura data dal sistema su cui è eseguita l’applicazione client SID;
  • Thhmmss identifica, nel formato ora, minuti e secondi, l’orario di predisposizione della fornitura data dal sistema su cui è eseguita l’applicazione client SID.

Nomenclatura file trasmessi all’Ente Esterno

Il nome dei file di risposta generati dall’Anagrafe Tributaria e trasmessi all’Ente Esterno deve essere sempre diverso.

Ogni file di risposta dovrà rispettare gli standard di nomenclatura concordati in modo da assicurare l’identificazione univoca degli archivi: in ciascun flusso di risposta, i qualificatori relativi alla data e all’orario coincidono con quelli presenti nel file originario trasmesso dall’Ente.

La nomenclatura dei file trasmessi all’Ente Esterno seguirà la seguente codifica:

  • ATyyyxz.Swwwwwww.Daaaaggg.Thhmmss.p7m.enc per i file firmati e crittografati;
  • ATyyyxz.Swwwwwww.Daaaaggg.Thhmmss.p7m per i file firmati e non crittografati;
  • ATyyyxz.Swwwwwww.Daaaaggg.Thhmmss.run per i file in chiaro non firmati;

dove:

  • ATyyyxz identifica la tipologia dei file inviati, AT (Anagrafe Tributaria), yyy (Codice trasmissivo per l’Ente Esterno da definire) ed xz (codice flusso trasmissivo);
  • Swwwwwww identifica l’utente che ha predisposto il file tramite l’identificativo di registrazione al SID;
  • Daaaaggg identifica, in formato giuliano la stessa data riportata nella corrispondente fornitura predisposta dall’ente;
  • Thhmmss identifica, nel formato ora, minuti e secondi, lo stesso orario riportato nella corrispondente fornitura predisposta dall’ente;
  • p7m.enc (per i file firmati e crittografati o p7m per i file firmati o run per i file in chiaro) è un qualificatore apposto per indicare il termine corretto della spedizione del file. Gli archivi privi di questo qualificatore saranno da considerare in corso di trasferimento e perciò non elaborabili.