Gli immobili in Italia 2010 - capitolo 3

Analisi della distribuzione del patrimonio immobiliare e del reddito dei proprietari

Questo capitolo si propone di indagare l’universo dei privati (persone fisiche) proprietari di immobili in relazione ad alcune caratteristiche socio-economiche, quali profilo professionale, età, stato civile e di analizzare i rapporti esistenti tra la proprietà immobiliare, il suo livello e la sua composizione, e il reddito dichiarato ai fini fiscali dai soggetti possessori di immobili.

A questo scopo sono stati utilizzati i dati ottenuti incrociando i codici fiscali dei proprietari che risultano negli archivi catastali nell’anno 2008, con le dichiarazioni dei redditi relativi allo stesso anno di riferimento. L’analisi viene svolta - secondo le modalità descritte nel capitolo 6 prendendo a riferimento il sottoinsieme dei contribuenti proprietari di immobili (circa 23,1 milioni) per i quali è stato possibile l’abbinamento.

Le analisi effettuate rappresentano il primo tentativo di ricostruire in maniera sistematica la mappa della proprietà immobiliare esistente, associando a ciascuna unità censita in catasto informazioni sia di tipo catastale che fiscale.

A differenza delle analisi svolte nella prima parte del rapporto, l’unità di osservazione adottata in questo capitolo non è l’immobile ma il contribuente proprietario nella località ove stabilisce la residenza. Tale scelta metodologica è particolarmente significativa ai fini della valutazione territoriale delle statistiche e degli indicatori basati sulle grandezze reddito e ricchezza immobiliare, nonché della relativa attribuzione ai contribuenti residenti nelle regioni italiane.

E’ necessario, pertanto, tenerne opportunamente conto nel confronto tra le statistiche presentate in questo capitolo e quelle relative alla distribuzione e composizione dello stock immobiliare, basate invece sull’ubicazione geografica degli immobili, descritte nei capitoli 2 e 3.

Considerando che questo capitolo prende a riferimento dati di fonte fiscale, le variabili principalmente utilizzate come proxy del reddito e della proprietà immobiliare sono rispettivamente il reddito dichiarato dai contribuenti Irpef (reddito complessivo, reddito imponibile, reddito disponibile ovvero al netto dell’imposta e reddito da fabbricati) e il valore catastale calcolato secondo i criteri necessari a determinare l’imponibile ICI, comprensivo anche della prima abitazione (d’ora in poi per semplicità lo denomineremo “imponibile ICI”).

Anche le variabili per analisi socio-economiche (profili professionali, familiari a carico, stato civile) sono variabili di fonte fiscale. Ovviamente la peculiare tipologia delle fonti di dati utilizzate va tenuta in considerazione ai fini delle comparazioni dei risultati qui presentati rispetto a fonti istituzionali differenti.

Argomenti del capitolo

  • I proprietari di immobili: confronto con l’universo dei contribuenti
  • Composizione e distribuzione del valore imponibile ai fini ici dello stock immobiliare
  • Analisi della distribuzione della proprietà e del reddito dei proprietari persone fisiche
  • Valori imponibili fiscali e caratteristiche socio-demografiche dei proprietari per gli immobili ad uso abitativo.

Per maggiori dettagli si rimanda alla consultazione integrale del volume.

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