Gli immobili in Italia 2010 - Introduzione

Questa seconda edizione di "Gli Immobili In Italia" presenta contenuti senza dubbio arricchiti. Non è però mutato l’obiettivo di fondo che ha spinto il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia del Territorio ad unire le forze per coniugare le informazioni presenti negli archivi delle dichiarazioni dei redditi ed in quelli del catasto italiano. L’obiettivo rimane infatti quello di delineare un quadro unitario delle informazioni esistenti in modo da comprendere e leggere i fenomeni inerenti redditi, ricchezza e imponibili fiscali derivanti dalla proprietà immobiliare (con l’esclusione per ora dei terreni).

Pur rinviando all’apposita nota (capitolo 6) sui metodi e sui criteri utilizzati per connettere informazioni concernenti i soggetti proprietari di immobili con gli oggetti di proprietà, va tuttavia reso evidente il principio-base dietro a questo dialogo tra banche dati (per riprendere un’espressione della scorsa edizione): è l’apparentemente ovvio criterio di associare ciascuna singola unità immobiliare presente nell’archivio catastale dei fabbricati sia alla zona omogenea di mercato (zona OMI), ove è collocata geograficamente l’unità, sia al soggetto proprietario e alle sue caratteristiche risultanti dalla dichiarazione dei redditi.

Per maggiori dettagli si rimanda alla consultazione integrale del volume.

Gli immobili in Italia 2010 - pdf