Allegati

Allegato 1 - Rendicontazione dei capitoli dell'Agenzia

L’Allegato espone una riclassificazione delle voci del bilancio al fine di fornire la rendicontazione dei capitoli 3890, 3891 e 7775 per l’esercizio 2003 ed il raccordo con le risultanze del Bilancio dell’esercizio.

L’allegato 1 è composto dalle seguenti parti:

Conto del bilancio

Il conto del bilancio è diviso in due parti, entrate e uscite, ed evidenzia la movimentazione di incasso e di spesa per capitolo. Le tabelle esposte presentano la medesima struttura ed espongono la situazione iniziale, la movimentazione intervenuta e la situazione finale.

Tabella di raccordo tra conto del bilancio e bilancio di esercizio
La tabella riporta il raccordo tra i dati del bilancio di esercizio e la rendicontazione dei capitoli, in dettaglio:

  • sul lato sinistro, le colonne ed i relativi importi indicati nel conto di bilancio;
  • sul lato destro, le singole poste di bilancio dalla cui aggregazione si determinano le movimentazioni dei capitoli.

Nel ricostruire il raccordo sono stati presi in considerazione i saldi di Stato Patrimoniale e di Conto Economico che hanno determinato Entrate o Uscite imputabili alla gestione dei tre capitoli di competenza dell’Agenzia (3890, 3891 e 7775) nell’anno 2003.
Nella parte alta della tabella viene esposta la riclassificazione delle voci del bilancio mentre in quella inferiore viene esposta la movimentazione della liquidità.


Tabella di Raccordo tra Conto del Bilancio e Bilancio d'esercizio

* La voce delle sopravvenienze attive gestionali è espressa al netto di 5 euro/mln corrispondente ai ricavi sul 3890 riferiti al 2002, riconosciuti e versati nel 2003

ALLEGATO 2 - MOVIMENTAZIONE DEI CAPITOLI DELL'AGENZIA
(prospetti provvisori in attesa della formulazione del Rendiconto Generale dello Stato)

3890 - SOMMA OCCORRENTE PER FAR FRONTE AGLI ONERI DI GESTIONE

* In Bilancio 2003 si è rilevata una sopravvenienza passiva (euro 2.369.360) per rilevare i minori crediti 2002 pari alla differenza tra euro 40.944.790 non impegnati a fine esercizio 2002 ed euro 38.575.430 assegnati nel 2003 con D.M. 48337.
3891 - RISORSE DA DESTINARE ALLA INCENTIVAZIONE DEL PERSONALE 2003

7775 - SOMMA OCCORRENTE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI DI INVESTIMENTO

ALLEGATO 2 BIS – DIFFERENZIALI TRA RESIDUI E CREDITI AGENZIA VERSO MEF

Dalle schede fornite in allegato 1 relative alla rendicontazione dei capitoli dell’Agenzia e in Allegato 2 relative alle movimentazioni di contabilità finanziaria e di contabilità civilistica sulle risorse assegnate per la copertura degli oneri di gestione, emerge, come evidenziato nella relativa tabella (subtotale “a”), un differenziale di 21 milioni di euro tra i crediti verso il Ministero dell’Economia e delle Finanze per fondi da ricevere iscritti in Bilancio ed i residui al 31/12/2003 sul capitolo 3890. Tale differenza deriva essenzialmente dal disallineamento delle evidenze di contabilità finanziaria nella rilevazione delle somme erogate mediante emissione di ruoli di spesa fissa a valere sulle risorse assegnate nel 2001.
L’Agenzia, a presidio di tali differenziali ha effettuato accantonamenti al “Fondo rischi connessi all’attivazione dell’Agenzia”, che hanno tenuto conto di ulteriori potenziali discordanze sulla base delle comunicazioni pervenute successivamente al 31/12/2003 (subtotale “b”).

In dettaglio:

DIFFERENZIALI TRA RESIDUI CAP. 3890 E CREDITI AGENZIA VERSO MEF TRIENNIO 2001/2003
 

* Decreto accertamento residuo parificato dalla Corte dei Conti.
** Evidenze sistema SIRGS alla data di redazione del Bilancio d'Esercizio 2003.
*** Comunicazione del Dipartimento della RGS.

ALLEGATO 3 - SCHEMA DI CONTABILIZZAZIONE DEI CONTRIBUTI IN C/CAPITALE

Il dato relativo ai fondi disponibili per il completamento dei piani di investimento, di cui alla lettera (G) della tabella precedente, è dettagliato nello schema seguente:

ALLEGATO 4 - CLASSIFICAZIONE CREDITI E DEBITI PER SCADENZA

La classificazione per scadenza dei crediti e dei debiti dell’Agenzia evidenzia la natura a breve di tali partite, che risultano quindi avere scadenza entro i dodici mesi successivi alla data di chiusura dell’esercizio di competenza.
Pertanto il saldo al 31/12 dei crediti e dei debiti dovrebbe riguardare le sole partite contabili perfezionate negli ultimi mesi dell’anno che non hanno avuto ancora la relativa manifestazione finanziaria.
Tuttavia il bilancio 2003, come già i bilanci precedenti, espone un ammontare significativo sia per le partite creditorie che per quelle debitorie. Ciò è dovuto a vari fattori gestionali.
In particolare per i crediti vantati nei confronti del Dipartimento per le Politiche Fiscali relativi alle assegnazioni istituzionali la Convenzione stipulata con il Ministro dell’Economia e delle Finanze prevede l’erogazione dei fondi entro l’esercizio di competenza. Ne deriva che l’erogazione parziale di tali fondi entro tale termine determina un saldo significativo. Medesima natura hanno le partite creditorie relative a somme anticipate dall’Agenzia per conto del Dipartimento per le Politiche Fiscali per pagamenti al personale relativi ad anni precedenti all’esercizio di attivazione dell’Agenzia.
Relativamente ai debiti (ed in particolare alle fatture da ricevere) l’esistenza di ammontari così rilevanti, e comunque diminuiti rispetto all’esercizio precedente, è dovuta principalmente agli accordi convenzionali in essere con i fornitori istituzionali, riferiti in particolare alle attività di supporto all’accertamento e alla riscossione. In tali casi infatti sono previste modalità di fatturazione e pagamento dilazionate nel tempo e modulate in successive rate erogate a titolo di acconto e infine di saldo che, anche per effetto delle previste procedure di verifica del servizio prestato e quindi dei compensi spettanti, spesso comportano una scadenza prorogata nel tempo, ma comunque di massima ricompresa nei dodici mesi successivi alla data di chiusura dell’esercizio di competenza. Tuttavia le Convenzioni in argomento prevedono in molti casi un termine iniziale, e non anche un termine finale, di fatturazione per cui una quota parte rilevante dei debiti per fatture da ricevere rimane impagata ancora alla data di chiusura dell’esercizio di scadenza per il prolungamento delle fasi operative.

ALLEGATO 5 - RICLASSIFICAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE E DEL CONTO ECONOMICO 2002

Come da rinvio dalla Nota Integrativa, sezione Criteri di Redazione, si fornisce - dapprima per lo Stato Patrimoniale e quindi per il Conto Economico 2002 - il dettaglio delle scritture di riclassificazione effettuate ai fini della comparabilità con il 2003 e il risultante schema di bilancio riclassificato.

DETTAGLIO SCRITTURE DI RICLASSIFICA DELLO STATO PATRIMONIALE 2002

STATO PATRIMONIALE 2002 RICLASSIFICATO

DETTAGLIO SCRITTURE DI RICLASSIFICA DEL CONTO ECONOMICO 2002
 

CONTO ECONOMICO 2002 RICLASSIFICATO