Ricerca scientifica: archivio elenchi ammessi ed esclusi

Elenchi ammessi ed esclusi al 01/09/2014

 

L’elenco è stato aggiornato rispetto alla precedente versione pubblicata il 24/07/2014 e contiene la seguente rettifica: integrazione con l’inserimento del Forum per i problemi della pace e della guerra – 94013860484 – risultato in possesso dei requisiti.

Elenchi ammessi ed esclusi al 24/07/2014

 

L’elenco è stato aggiornato rispetto alla precedente versione pubblicata il 05/06/2014 e contiene la seguente rettifica: integrazione con l’inserimento dell’Istituto Euro Mediterraneo di Scienza e Tecnologia - 97238720821 - risultato in possesso dei requisiti.

Elenchi ammessi ed esclusi al 05/06/2014

 

L’elenco è stato aggiornato rispetto alla precedente versione pubblicata il 09/04/2014 e contiene la seguente rettifica: integrazione con l’inserimento dell' Università degli Studi Suor Orsola Benincasa Napoli - 80040520639 - risultato in possesso dei requisiti.

Elenchi ammessi ed esclusi al 09/04/2014

 

I dati relativi alle preferenze espresse dai contribuenti nel 2012 per la destinazione del 5 per mille e agli importi attribuiti agli enti che hanno chiesto di accedere al beneficio sono stati raccolti in otto elenchi: Onlus e volontariato (ammessi ed esclusi), ricerca scientifica (ammessi ed esclusi), ricerca sanitaria (ammessi), comuni di residenza (ammessi) e associazioni sportive dilettantistiche (ammesse ed escluse).

 

Gli elenchi pubblicati sono comprensivi degli enti che hanno usufruito della “rimessione in bonis” prevista dall’articolo 2, comma 2 del Decreto-legge del 2 marzo 2012 n. 16. Vengono resi disponibili in ordine decrescente di importo attribuito a ciascun nominativo con l’indicazione dei dati della Regione, della Provincia e del Comune in cui ha sede l’ente.

 

Nella versione pubblicata gli importi destinati a ciascun soggetto sono stati arrotondati alla seconda cifra decimale. Questo dato - poco significativo per i singoli destinatari, che vedono variare di un centesimo in aumento o diminuzione la somma loro spettante – incide nella definizione dell’importo totale degli elenchi, che subisce una variazione misurabile in alcune decine di euro.

L’Agenzia delle entrate, che ha curato la formazione dell’elenco delle Onlus e degli enti del volontariato, collabora con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’erogazione delle somme agli aventi diritto. Per velocizzare i tempi di pagamento, è opportuno che tutti gli enti interessati forniscano all’Agenzia le proprie coordinate bancarie o postali, con le modalità illustrate nella apposita pagina: procedura per il pagamento del beneficio.