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Avviso del 17 giugno 2024 - Nuova ondata di false comunicazioni riguardanti la tassazione delle Criptovalute
Avviso del 17 giugno 2024 - Nuova ondata di false comunicazioni riguardanti la tassazione delle criptovalute
Continuano a circolare false comunicazioni e-mail dell’Agenzia delle entrate relative alla tassazione delle criptovalute con qualche variante rispetto alla segnalazione dello scorso 6 giugno.
Le e-mail appartenenti a questa variante, infatti, presentano i seguenti tratti distintivi:
- Mittente indirizzo e-mail appartenente ad un dominio estraneo all’Agenzia delle entrate (ad esempio @libero.it)
- Oggetto “Rilevata irregolarità nel suo quadro RW”
- Riferimenti nel testo a presunti errori e/o omissioni nella dichiarazione dei redditi e alle sanzioni amministrative per omessa dichiarazione
- Presenza di un allegato malevolo in formato zip e di una password per l’apertura dello stesso
- Senso d’urgenza generale
- Presenza in calce dei riferimenti dell’Ente “Agenzia delle entrate – Riscossione”
Riportiamo di seguito un esempio di e-mail.
Inoltre, come accaduto recentemente, dello schema malevolo potrebbero far parte anche false comunicazioni telefoniche provenienti sia da numeri italiani che esteri (ad esempio con prefisso +44) e l’invio alla vittima di documenti manipolati ad arte e false cartelle esattoriali.
Raccomandiamo pertanto ai cittadini di prestare la massima attenzione e, qualora ricevessero e-mail analoghe all’esempio sopra riportato, di non cliccare sui link in esse presenti, di non scaricare, aprire e compilare eventuali allegati, di non fornire credenziali d’accesso, dati personali e le coordinate bancarie in occasione di eventuali telefonate legate a questo tipo di fenomeni e di non ricontattare assolutamente il mittente di eventuali comunicazioni.
L’Agenzia delle entrate disconosce questa tipologia di comunicazioni, rispetto alle quali si dichiara totalmente estranea. In caso di dubbi sulla veridicità di un messaggio ricevuto dall’Agenzia, è sempre preferibile verificare se si tratta di una casistica di phishing nota, consultando la pagina “Focus sul phishing” del sito istituzionale dell’Agenzia delle entrate, rivolgersi ai contatti reperibili sul portale istituzionale www.agenziaentrate.gov.it o direttamente all’Ufficio territorialmente competente.