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Comunicazione spese universitarie - Che cos'è
Ultimo aggiornamento: 8 novembre 2024
Le università statali e non statali comunicano all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sostenute, con strumenti di pagamento tracciabili, per la frequenza di corsi di istruzione universitaria.
Le comunicazioni sono effettuate, in via telematica, entro il 16 marzo con riferimento ai dati dell'anno precedente.
Le spese universitarie sono comunicate al netto dei relativi rimborsi e contributi, mentre sono indicati separatamente i rimborsi erogati nell’anno d’imposta ma riferiti a spese sostenute in anni d’imposta precedenti.
A partire dai dati relativi al 2016, la comunicazione è stata implementata al fine di consentire l’individuazione dei limiti di detraibilità con riferimento alle spese sostenute presso le Università private, tenendo conto di quanto previsto dall’articolo 15, comma 1, lettera e) del Testo Unico delle imposte sui redditi, come sostituito dall’articolo 1, comma 954 della legge 28 dicembre 2015, n. 208.
Attenzione: Per il 2024 sono stati individuati gli importi delle tasse e dei contributi delle università non statali per la detrazione Irpef per l’anno d’imposta 2023 (decreto MUR n. 1577 del 7 dicembre 2023 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 2024). Gli importi massimi sono definiti in base alla dislocazione degli atenei e all’area disciplinare di afferenza del corso così come indicato nell’allegato al decreto “Tabella 1 – Raggruppamenti dei corsi di studio per area disciplinare”