Modalità di ricerca dei dati

Le ispezioni ipotecarie possono essere effettuate secondo due modalità:

  • ricerca per soggetto, per immobile o incrociata soggetto/immobile, al fine di individuare ed eventualmente visionare le note di interesse
  • ispezione diretta per nota di cui l’utente già conosce gli estremi identificativi.

E’ possibile escludere dall’ispezione le formalità di iscrizione cancellate o non rinnovate allo scadere del loro termine di efficacia (20 anni).

Analogamente, è possibile escludere le formalità di trascrizione delle domande giudiziali, dei sequestri conservativi e dei pignoramenti, non rinnovate entro lo stesso termine.

Oltre alle note è possibile consultare i relativi titoli, indicandone gli estremi identificativi sul modello di richiesta.

Ispezioni per soggetto, per immobile o incrociata

L’utente presenta il modello 310 con l’indicazione dei dati relativi al soggetto e/o all’immobile oggetto della ricerca.

Se la ricerca nella banca dati informatizzata ha dato esito positivo, l’operatore consegna l’elenco sintetico e lo sottopone al richiedente per la selezione delle note da visionare. Per il periodo precedente il 24 luglio 1957, la ricerca sulle persone fisiche può essere eseguita indicando, oltre ai dati anagrafici, anche la paternità.

Negli uffici di Milano, Napoli, Roma e Torino, per ricerche relative anche al periodo precedente il 1 gennaio 1973, occorre presentare presso la Sezione stralcio (Milano 3 , Napoli 3, Roma 3 e Torino 3) un ulteriore modello 310.

Se la consultazione dell’archivio informatizzato si rivela insufficiente, la ricerca può essere estesa all’archivio cartaceo; in questo caso, il personale dell’ufficio consulta i registri cartacei (rubriche, tavole, repertori) e sottopone al richiedente i repertori per la selezione delle note da visionare.

Ispezioni per nota

L’utente indica nel modello 310 il numero identificativo, l’anno della formalità che intende visionare e i dati di almeno un soggetto o di un immobile presente nella nota.