Menu della sezione F24 imposta sostitutiva Tfr

Calcolo della prima rata e del saldo

L’acconto da versare a dicembre si può determinare utilizzando due metodi alternativi:

  • storico
  • previsionale.

Metodo storico

Se si utilizza il metodo storico, il datore di lavoro o l’ente pensionistico deve calcolare l’acconto sul 90% delle rivalutazioni maturate nell’anno solare precedente, considerando anche le rivalutazioni relative ai Tfr eventualmente erogati nel corso dell’anno.

Metodo previsionale

Se il datore di lavoro o l’ente pensionistico sceglie di utilizzare il metodo previsionale, dovrà determinare presuntivamente l’acconto dovuto sul 90% delle rivalutazioni che maturano nello stesso anno per il quale si versa l’acconto. In questo caso, l’imponibile da utilizzare è dato dal Tfr maturato fino a tutto il 31 dicembre dell’anno precedente relativo a tutti i dipendenti ancora in forza al 30 novembre dell’anno in corso (per esempio, l’imponibile da utilizzare per il 2024 sarà calcolato sul Tfr maturato fino al 31 dicembre 2023 facendo riferimento al numero dei dipendenti ancora in forza al 30 novembre 2024)

Dipendenti cessati prima del 16 dicembre

Nell’ipotesi in cui prima del 16 dicembre tutti i dipendenti abbiano cessato il rapporto di lavoro, è possibile determinare l’acconto non sulla quota di rivalutazione dell’anno precedente ma su quella maturata nello stesso anno in cui si versa.

Calcolo del saldo

Il saldo dell’imposta sostitutiva, che si versa entro il 16 febbraio dell’anno successivo a quello cui si riferisce la quota di rivalutazione sulla quale è stata determinata l’imposta, si calcola prendendo come riferimento la fine dell’anno e applicando l’aliquota dell’17% sulle rivalutazioni del Tfr che si sono determinate nell’anno stesso.

L’importo da versare è al netto di quanto già versato in acconto.