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Richiesta di rimborso da soggetti italiani per l’Iva versata in un altro Stato UE
Attribuzione del codice fiscale del soggetto diverso da persona fisica, non residente, delegato all’invio delle istanze di rimborso Iva Ue
Menu della sezione Richiesta di rimborso da soggetti italiani per l’Iva versata in un altro Stato UE
- Informazioni
- Che cos'è
- Invio dell'istanza tramite le camere di commercio italiane all'estero
- Invio dell’istanza tramite i soggetti appositamente delegati
- Come richiedere l'abilitazione ai servizi telematici
- Come inviare le istanze di rimborso Iva Ue
- Invio dell’istanza tramite gli incaricati abilitati
- Invio dell'istanza tramite i servizi on line
- Ricevute
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Attribuzione del codice fiscale del soggetto diverso da persona fisica, non residente, delegato all’invio delle istanze di rimborso Iva Ue
In Italia il codice fiscale costituisce lo strumento di identificazione dei soggetti in tutti i rapporti con gli enti e le amministrazioni pubbliche, non solo di natura fiscale.
E’ la chiave di identificazione dei soggetti nel Sistema Informativo dell’Agenzia delle Entrate.
Per poter accedere ai servizi telematici dell’Agenzia è necessario, pertanto, essere in possesso di un codice fiscale.
Il codice fiscale per un soggetto diverso da persona fisica, non residente in Italia, può essere richiesto presentando il modello AA5/6 sottoscritto dal rappresentante a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate o al Centro operativo di Pescara - Via Rio Sparto, 21 - 65129 Pescara, con le seguenti modalità:
- direttamente, in duplice esemplare, anche a mezzo di persona appositamente delegata
- tramite servizio postale e mediante raccomandata, in unico esemplare, allegando copia di un documento di identità valido del rappresentante.
Nel modello occorre indicare il codice fiscale del rappresentante del soggetto diverso da persona fisica, indispensabile per poter poi ottenere l’abilitazione al servizio telematico Entratel.