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Amministrazione trasparente - Archivio
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III. Nota Integrativa
Criteri di redazione
Il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2003, redatto in base alle norme
di cui all'art. 2423 e seguenti del Codice Civile, è costituito dallo Stato
patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota integrativa ed è corredato dalla
Relazione sulla Gestione.
Negli schemi obbligatori di stato patrimoniale e conto economico gli importi
sono arrotondati all’unità di euro; nelle tabelle di nota integrativa gli
importi sono indicati in migliaia di euro.
Nella redazione si è inoltre fatto riferimento alle disposizioni previste da:
- Statuto (di cui all'art. 68, comma 1, del D.Lgs. 300/99);
- Regolamento di Contabilità dell'Agenzia (di cui all'art.70, comma 5, del D.Lgs. 300/99);
- Manuale di Contabilità dell'Agenzia;
- Principi Contabili stabiliti
dalla professione contabile (Consiglio Nazionale dei Dottori
Commercialisti) e, ove applicabili, i Principi Contabili per il bilancio di previsione e il rendiconto
generale degli enti pubblici istituzionali redatti dalla Commissione di cui al
D.M. 21/10/2000.
Nel presente bilancio, in attuazione dell’art. 2423 ter del codice civile, per
ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico è stato indicato
l’importo della voce corrispondente dell’esercizio precedente.
Ove necessario, al fine di consentire la comparabilità dei dati, sono stati
effettuati degli adattamenti agli importi delle voci 2002 dando informativa dei
criteri di riclassificazione adottati.
Nel corso dell'esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano
reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423, comma 4 del Codice
Civile.
Il bilancio è integrato da tutte le informazioni ritenute necessarie per una
rappresentazione veritiera e corretta dei prospetti contabili, anche se non
richieste da specifiche disposizioni di legge.
Al fine di fornire una migliore informativa sono stati predisposti i seguenti
allegati al bilancio:
- raccordi delle risultanze del bilancio di esercizio con i capitoli di spesa:
- rendicontazione dei capitoli dell'Agenzia (All.1);
- movimentazione dei capitoli dell'Agenzia (All.2);
- differenziali tra residui e crediti Agenzia verso MEF (All.2 bis);
- schema di contabilizzazione dei contributi in conto capitale (All.3);
- classificazione di crediti e debiti distinti per scadenze (All.4);
- riclassificazione dello Stato Patrimoniale e Conto Economico 2002 (All.5); Si attesta che tutte le operazioni poste in essere dall'Agenzia risultano nelle
scritture contabili e sono riflesse nel bilancio d'esercizio al 31/12/2003.
I fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio sono stati
indicati nella relazione sulla gestione.
Riclassificazione delle voci del Bilancio d’esercizio 2002
Nel corso dell’esercizio 2003 è stato adottato un nuovo principio per la
contabilizzazione dei premi incentivanti al personale. Il principio adottato,
così come meglio descritto nella definizione dei criteri di valutazione dei
costi del personale, appare maggiormente aderente alle dinamiche gestionali
delle stesse risorse, condizionate dal differimento temporale tra emolumenti da
corrispondere e risorse assegnate ed erogate dal Ministero.
In particolare:
- il complesso dei debiti verso dipendenti, INPDAP e Regioni per IRAP – riferiti alla rilevazione delle assegnazioni degli incentivanti - è stato riclassificato agli specifici “fondi oneri” istituiti per ciascuna annualità di riferimento;
- i costi per indennità variabili, le cui risorse sono state erogate nell’esercizio, vengono accantonate a fondi oneri. Anche in questo caso le registrazioni effettuate nel 2002 sono state riclassificate alla voce accantonamenti;
- sempre con riferimento agli accantonamenti si segnala che gli importi relativi al 2002 sono stati interamente erogati nel corso del 2003 e pertanto la voce al 31/12/2003 accoglie esclusivamente le somme accantonate di competenza dell’esercizio.
In considerazione di questa impostazione contabile, nonché della nuova
rappresentazione delle spese relative ai tirocinanti, si è resa necessaria la
riclassificazione delle voci economiche e patrimoniali del bilancio
dell’esercizio chiuso al 31/12/2002, al fine di consentire la piena
comparabilità dei dati tra i due bilanci, conformemente al disposto dell’art.
2423 ter del codice civile.
Il dettaglio delle scritture di riclassificazione effettuate è riportato
nell’allegato 5.
Riguardo ai costi sostenuti per l’erogazione di borse di studio ai tirocinanti
si è ritenuto opportuno rivedere il criterio di classificazione di tali spese.
Infatti, tenuto conto che in capo al “tirocinante” non si ravvisa alcun obbligo
contrattuale di fornire una prestazione di lavoro dipendente, i costi sopportati
per tali fattispecie non possono ricadere nei costi del personale in senso
stretto, in quanto l’oggetto del contratto esclude qualsiasi corrispettività tra
le prestazione delle parti. Parimenti, per analoghe considerazioni, l’importo
erogato dall’Agenzia non è riconducibile a corrispettivo dovuto per prestazioni
di servizi.
E’ parso quindi più opportuno ricondurre tali spese nella categoria più ampia
degli “altri costi per il personale”. L’adozione di tale nuova classificazione
nel corso del 2003 ha comportato la necessaria riclassifica della specifica voce
anche nel bilancio dell’esercizio precedente.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione delle singole voci, di seguito illustrati, sono
conformi a quanto disposto dall'art. 2426 del Codice Civile.
I criteri di valutazione ed i principi contabili adottati per la predisposizione
del bilancio sono esposti nel seguito per le voci maggiormente significative.
Stato patrimoniale
Immobilizzazioni
Gli investimenti dell'Agenzia, come noto, vengono finanziati attraverso apposite
assegnazioni di fondi del bilancio dello Stato (cap. 7775), che sotto il profilo
tecnico-contabile, conformemente a quanto adottato negli esercizi precedenti,
sono stati qualificati come contributi in conto capitale.
A tale fattispecie è stata assimilata l’operazione di conferimento di beni
effettuata da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze. In particolare
tale assegnazione è stata assimilata ad una attribuzione di risorse “in natura”
per investimenti. Pertanto, in analogia, al criterio adottato per la
contabilizzazione delle risorse finanziarie per investimenti (cap.7775) il
valore attribuito ai beni conferiti è stato assimilato ad un contributo in conto
capitale.
In particolare il criterio adottato dall'Agenzia per la contabilizzazione
(principio contabile n. 16 CNDC, paragrafo F, II a) prevede l'imputazione al
conto economico della quota di contributo correlata alla vita utile dei cespiti
acquistati e conferiti.
Sotto il profilo contabile tale criterio implica l'esposizione tra gli altri
ricavi e proventi della quota di contributi corrispondente all'ammortamento di
competenza dell'esercizio calcolata sui beni acquisiti e conferiti e il rinvio
agli esercizi successivi, attraverso l'iscrizione di risconti passivi, della
parte residua.
Il relativo schema di contabilizzazione è riportato nell’allegato 3 al bilancio.
Gli ammortamenti sono determinati in base ad aliquote costanti e riflettono la
residua possibilità di utilizzazione dei beni.
Il valore iscritto nell’attivo patrimoniale delle immobilizzazioni (circa 549
milioni di euro al lordo dei relativi fondi) trova parziale contropartita nella
voce fornitori per fatture da ricevere (circa 70 milioni di euro). In
considerazione dell’incertezza relativa all’effettiva entrata in funzione dei
beni cui si riferiscono le fatture da ricevere, non si è proceduto
nell’esercizio 2003, conformemente a quanto effettuato negli esercizi
precedenti, ad ammortizzare i beni in argomento.
L’effetto sul risultato economico dell’Agenzia di tale comportamento è comunque
neutro in conseguenza del criterio applicato per la registrazione dei contributi
in conto capitale descritto precedentemente.
Gli effetti sulla situazione patrimoniale sono invece dettagliati nella seguente
tabella:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | IMPORTO FATTURE DA RICEVERE | AMMORTAMENTI NON ESEGUITI | EFFETTO A CESPITI |
EFFETTO A RISCONTI PASSIVI |
Immobilizzazioni Immateriali | 54.705 | 11.801 | 11.801 | 11.801 |
Immobilizzazioni Materiali | 14.874 | 1.578 | 1.578 | 1.578 |
TOTALE | 69.579 | 13.379 | 13.379 | 13.379 |
Le immobilizzazioni immateriali, costituite da costi aventi
utilità pluriennale, sono iscritte al costo nelle rispettive voci dell'attivo
con il consenso del Collegio dei Revisori, ove richiesto dalla legge.
Le immobilizzazioni immateriali sono prevalentemente costituite dal software
applicativo e dai relativi costi accessori. Per quanto riguarda gli oneri
pluriennali, in linea con il criterio adottato negli esercizi precedenti, le
capitalizzazioni sono state effettuate per le spese unitarie superiori ad euro
5.164,56 (pari a lire 10 milioni); importo che, dalle analisi svolte sulle spese
della specie, è stato ritenuto congruo per garantire, ragionevolmente, una
corretta rappresentazione in bilancio di tali costi capitalizzabili.
Tali costi ad utilità pluriennale vengono ammortizzati fuori conto, in relazione
alla loro residua possibilità di utilizzazione, comunque entro un periodo non
superiore a cinque anni. Anche le spese di manutenzione straordinaria su
immobili di terzi - generalmente riferibili ad immobili demaniali - in assenza
di un contratto di locazione, sono state ammortizzate in quote costanti per un
periodo pari a cinque anni.
Le aliquote di ammortamento applicate sono le seguenti:
CATEGORIA |
TASSO DI AMMORTAMENTO |
Spese d'impianto | 20% |
Licenze software | 33,33% |
Manutenzioni su beni di terzi | 20% |
Sviluppo software | 20% |
Studi e ricerche per l'informatica | 20% |
Spese pluriennali diverse | 20% |
Prestazioni professionali | 20% |
Spese per studi di settore | 20% |
Spese pluriennali per attivazione nuovi uffici | 20% |
Spese di manutenzione straordinaria su fabbricati di terzi | 20% |
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al valore di conferimento ed
al costo d'acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione
nonché dell'IVA non detraibile in ossequio al principio contabile n. 16, par.
D.II a).
Con particolare riferimento al valore attribuito ai beni acquisiti a seguito del
conferimento di beni effettuato da parte del Ministero dell’Economia e delle
Finanze si specifica che la determinazione del valore da attribuire ai beni
mobili è stata effettuata in conformità alle disposizioni della Circolare n.
88/94 del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato.
I beni informatici conferiti sono stati invece valorizzati per memoria ad un
valore complessivo pari ad 1 euro, così come indicato dal Dipartimento per le
Politiche Fiscali con nota del 14/10/2003 in applicazione delle indicazioni di
cui al foglio 89688 del 23/07/2003 del Dipartimento della Ragioneria Generale
dello Stato – Ispettorato Generale di Finanza.
In conformità a quanto già adottato negli esercizi precedenti sono stati
iscritti nello Stato Patrimoniale i beni di valore superiore a euro 10; sotto
tale soglia i beni acquisiti e conferiti nell'esercizio sono rilevati a conto
economico (materiale di consumo).
Le immobilizzazioni risultanti sono rettificate dagli ammortamenti sulla base di
piani di ammortamento che tengono conto della vita tecnica economica e della
residua possibilità di utilizzo. Si specifica, altresì, che i beni oggetto di
conferimento il cui valore attualizzato sia risultato pari o inferiore ad euro
516,46 sono stati ammortizzati in un'unica soluzione in considerazione del grado
di usura ed obsolescenza che li caratterizza.
L'ammortamento dei beni, non derivante dal conferimento, è computato nel primo
anno ad una aliquota ridotta del 50% e ha inizio con la disponibilità e
l'utilizzo effettivo del bene.
Le aliquote annue di ammortamento utilizzate, in linea con quelle fiscali
previste dalle apposite tabelle ministeriali, e ritenute rappresentative
dell’effettivo ciclo economico dei beni, sono le seguenti:
CATEGORIA |
TASSO DI AMMORTAMENTO |
Fabbricati | 3% |
Impianti meccanici | 7,5% |
Impianti elettrici | 7,5% |
Impianti di telefonia e comunicazione | 25% |
Impianti video trasmittenti | 30% |
Impianti di riscaldamento e condizionamento | 15% |
Impianti antincendio | 7,5% |
Impianti antifurto e di sicurezza | 7,5% |
Impianti idrici | 15% |
Macchinari | 15% |
Attrezzature varie | 15% |
Mobili e arredi | 12% |
Macchine elettroniche – elaboratori | 20% |
Macchine elettroniche – periferiche | 20% |
Macchine elettroniche – ufficio | 20% |
Autoveicoli | 25% |
Spese attrezzaggio strutture | 20% |
Assistenza installazione hardware | 20% |
Rete TLC | 20% |
Altri beni | 12% |
Rimanenze
La voce non viene valorizzata nel bilancio dell'Agenzia ed i costi relativi a
materiale di consumo, materiale
tecnico e cancelleria sono registrati a conto economico, stante la scarsa
significatività della voce nel
bilancio dell'Agenzia.
Crediti
I crediti sono iscritti al valore nominale ritenuto rappresentativo del
presumibile valore di realizzo.
Crediti verso il Ministero per fondi da ricevere
Il conto è acceso ai crediti nei confronti del Ministero dell’Economia e delle
Finanze per i fondi da ricevere,
stabiliti nella legge di bilancio e successive variazioni, relativi a:
- oneri di gestione, per stanziamenti da utilizzare per il finanziamento delle attività correnti;
- quota incentivante, riconosciuta all’Agenzia per il raggiungimento degli obiettivi fissati nella Convenzione di cui all’art. 59 del D.Lgs 300/99;
- spese d’investimento, necessarie per il finanziamento delle spese ad utilità pluriennale.
I crediti verso il Ministero per fondi da ricevere trovano contropartita nella
voce di conto economico
"Ricavi da assegnazioni istituzionali" e, secondo quanto indicato dal
Dipartimento per le Politiche
Fiscali, sono registrati sulla base delle assegnazioni previste in legge di
Bilancio ovvero, per gli stanziamenti
integrativi, sulla base dei relativi decreti di assegnazione.
Le movimentazioni delle assegnazioni sui capitoli di bilancio sono dettagliate
negli Allegati 2
(“Movimentazione dei capitoli dell’Agenzia”) e 2 bis (“Tabella riepilogativa
differenziali tra residui e
crediti Agenzia verso MEF – Triennio 2001-2003”).
Il saldo del conto al 31 dicembre esprime, pertanto, l’ammontare dei crediti per
fondi assegnati
all’Agenzia al netto dei relativi incassi per riversamenti effettuati sul conto
di tesoreria.
Crediti verso contabilità speciale “Fondi di bilancio”
Si tratta di una voce caratteristica afferente l'attività istituzionale
dell'Agenzia.
Il conto accoglie i versamenti effettuati nella contabilità speciale per il
pagamento di commissioni e per
il rimborso di interessi (derivanti dal decreto legge n. 63 del 15 aprile 2002),
dovute per l'attività di
riscossione tramite mod. F24 , trattenute in autoliquidazione da banche, Poste
Italiane SPA e concessionari
del Servizio nazionale della Riscossione.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide, iscritte al valore nominale, sono riferite alle
giacenze al 31 dicembre 2003 sul
conto di Tesoreria unica presso la Banca d'Italia (banca tesoriera) e presso le
casse economali utilizzate
dagli uffici dell'Agenzia.
Risconti attivi
La voce risconti attivi accoglie la quota di costi che hanno avuto
manifestazione numeraria nell’esercizio
ma che sono di competenza di esercizi successivi.
Riserva da risultati di esercizi precedenti
Il conto accoglie il risultato dell’esercizio 2001 come da delibera del Comitato
Direttivo. La riserva patrimoniale
è posta a presidio di eventuali deficit economici che dovessero verificarsi
negli esercizi futuri.
Riserva ex D.M. 29/11/2002
Il conto accoglie il risultato dell’esercizio 2002 come da delibera del Comitato
Direttivo in applicazione
del citato decreto ministeriale, attuativo del D.L. 06/09/2002 n. 194,
convertito nella legge n. 246 del
31/10/2002.
Fondi per rischi e oneri
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per fronteggiare passività,
rispettivamente di esistenza probabile
o certa, per le quali, alla chiusura dell'esercizio, non sono determinabili
l'ammontare e/o il periodo
di sopravvenienza, né la data di manifestazione.
In particolare, da questo esercizio, al fine di meglio rappresentare gli aspetti
economici relativi agli emolumenti
incentivanti per il personale, come descritto nella sezione dei costi per il
personale, si è proceduto
all’accantonamento ad appositi “fondi oneri per premi incentivanti” in misura
corrispondente alle
risorse assegnate all’Agenzia e non ancora erogate al personale. Tali fondi
verranno utilizzati presumibilmente
nel 2004, al momento della corresponsione ai dipendenti, e sono quindi da
considerare passività
di breve periodo, così come la corrispondente voce di debito appostata nei
precedenti esercizi.
Fondo trattamento di fine rapporto
Il fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato ha evidenziato, per
gli esercizi 2001 e 2002, il
debito maturato a tale titolo verso i soli dipendenti assunti con contratto
assoggettato a contribuzione
INPS. Mentre per il personale dipendente inserito nel ruolo speciale provvisorio
previsto dall’art. 74 comma
1 del D.Lgs. 300/99 il soggetto obbligato alla corresponsione di tali somme
risulta essere l’INPDAP.
Alla luce dei recenti chiarimenti dell’INPDAP, emerge che, in considerazione del
connotato pubblicistico
dei contratti in essere, va esteso lo stesso trattamento previdenziale anche ai
dipendenti con contratto
privatistico. Pertanto nell’esercizio 2003 si è proceduto alla riclassifica del
Fondo Trattamento di
fine rapporto tra i Debiti verso l’INPDAP.
Debiti
I debiti sono iscritti in bilancio al valore nominale.
Non vi sono debiti in valuta.
Ratei passivi
Sono determinati secondo il principio della competenza temporale ai sensi
dell'ultimo comma dell'art.
2424 bis del Codice Civile e comprendono le quote di costi, comuni a due o più
esercizi, maturati ma
non ancora liquidati al termine del periodo.
Risconti passivi
La voce accoglie le quote di ricavo percepite nel periodo ma di competenza di
esercizi successivi.
Accoglie, in particolare, la quota di contributi in conto capitale, relativa al
capitolo 7051, per il solo
esercizio 2001, ed al capitolo 7775, rinviata agli esercizi successivi in
applicazione del principio contabile
n. 16 del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti. Tale voce comprende
altresì la quota di
ricavi relativa all’avvenuto conferimento di beni, rinviata per competenza ad
esercizi futuri.
CONTI D’ORDINE
I conti d’ordine sono iscritti in bilancio nel rispetto dell’art. 2424, ultimo
comma, del codice civile. In
accordo al principio contabile n. 22 dei Dottori Commercialisti e Ragionieri, in
tali conti sono rilevati
gli aspetti della gestione che, pur non influendo sul patrimonio e sul risultato
economico al momento
della loro iscrizione, possono produrre effetti economici e/o patrimoniali
successivamente. In particolare,
a partire da questo esercizio, è stato attivato un sistema di rilevazione degli
“impegni verso il personale”
per premi incentivanti, contrattati con le organizzazioni sindacali
(professionalità, produttività,
budget d’ufficio, indennità di risultato, ecc.).
Analogamente le risorse spettanti all’Agenzia per la corresponsione dei premi
incentivanti al personale
(2% parte variabile, quota incentivante e “comma 193”), non decretate alla data
di chiusura dell’esercizio,
sono rilevate a impegni per “stanziamenti da ricevere vincolati al personale”.
CONTO ECONOMICO
Le voci sono determinate in base al principio della prudenza e della competenza
economica.
Il principio della prudenza si estrinseca essenzialmente nella regola secondo la
quale profitti non realizzati
non devono essere contabilizzati, mentre tutte le perdite, anche se non
definitivamente realizzate,
devono essere riflesse in bilancio.
Il principio della competenza economica prevede che l'effetto delle operazioni e
degli altri eventi debba
essere rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali
operazioni ed eventi si riferiscono
e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario
(incassi e pagamenti). La
determinazione del risultato d'esercizio implica un procedimento di
identificazione, di misurazione e
di correlazione di ricavi e costi relativi ad un esercizio.
Ricavi da assegnazioni istituzionali
I ricavi definiti in convenzione si riferiscono alle somme stanziate nel
bilancio dello Stato per gli oneri
di gestione (capitolo 3890), per la quota incentivante (capitolo 3891) e per la
quota di contributi in
conto capitale, (capitolo 7775) di competenza dell'esercizio.
È, inoltre, accolta in tale voce la quota dei ricavi dell’esercizio relativa ad
assegnazioni di risorse in natura
(conferimento beni di cui al DM 349 del 5/02/2002).
In particolare per i contributi in conto capitale, siano essi riferiti ad
assegnazioni sul capitolo n. 7775
ovvero a conferimenti in natura, in conformità al principio contabile n. 16 del
Consiglio Nazionale dei
Dottori Commercialisti, si procede alla imputazione a conto economico della sola
quota di ricavi di
competenza dell’esercizio mediante l’iscrizione dei risconti passivi, relativi
alla quota di contributi di
competenza degli esercizi futuri.
Proventi per servizi resi
La voce accoglie i ricavi di competenza dell'esercizio per le attività previste
dal D.Lgs 300/99 all'art. 70,
comma 1, punto b).
Altri ricavi e proventi
La voce si riferisce alle rettifiche positive al conto economico derivanti dal
mancato manifestarsi di costi
imputati al 31 dicembre 2002, alle penali attive applicate nonché ai recuperi di
costi connessi all’attività
istituzionale.
Costi
Compensi ad intermediari per servizi relativi alla riscossione e
all'accertamento
La voce include i compensi per i servizi di riscossione mediante mod. F24, per
attività di supporto all'accertamento,
per la ricezione delle dichiarazioni dei redditi, per servizi di distribuzione e
vendita di valori
bollati e per attività di rimborso.
Servizi Informatici
L'Agenzia è subentrata al cessato Dipartimento nella Convenzione con la
concessionaria SO.GE.I. SPA
cui si riferiscono la maggior parte dei costi relativi all'informatica. In
particolare questa voce si riferisce
al costo per servizi di telecomunicazione, per la gestione delle infrastrutture
centrali e periferiche e per
altri servizi strumentali.
Costi del personale - Emolumenti fissi
Come noto il personale in forza all'Agenzia, in applicazione del D.M. del 28
dicembre 2000, è inserito
nel ruolo speciale provvisorio (sezione1/C) previsto dall'art.74, comma 1, del
D.Lgs. n. 300/99 e, in
quanto tale, distaccato provvisoriamente presso l'Agenzia delle Entrate. Ciò
fino alla stipula dei relativi
contratti di lavoro. Pertanto, sulla base della quantificazione del personale in
distacco provvisorio
alla data di avvio dell’Agenzia, sono riconosciute le relative risorse
finanziarie.
Il sistema di gestione delle retribuzioni è rimasto sostanzialmente invariato
rispetto a quello in essere
per il cessato Dipartimento delle Entrate. In particolare i fondi per il
pagamento degli stipendi sono
prelevati direttamente dal capitolo degli oneri di gestione 3890, dal
Dipartimento
dell’Amministrazione Generale del personale e dei Servizi, Servizio Centrale per
il Sistema Informativo
Integrato (SCSII), del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
I dati utilizzati per le registrazioni di contabilità civilistica sono desunti
per gli aspetti economici e
finanziari da appositi riepiloghi mensili delle retribuzioni pubblicati sul sito
web del Ministero
dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento del Tesoro.
In sintesi a bilancio vengono rilevati i costi relativi alle competenze fisse
erogate a valere sul capitolo
“oneri di gestione” dell’Agenzia. Nel 2003 sono state allineate le partite
stipendiali in carico a ciascuna
Agenzia con il personale effettivamente in organico.
Costi del personale - Emolumenti accessori e incentivanti
Nel 2003, tenuto conto delle dinamiche finanziarie e gestionali riscontrate
negli esercizi precedenti, si
è ritenuto opportuno modificare il criterio ed il sistema di rilevazione
tecnico-contabile relativi ai compensi
incentivanti. Tale nuova impostazione consente una migliore rappresentazione
della neutralità
sul conto economico delle risorse vincolate al pagamento degli emolumenti
incentivanti, dando altresì
evidenza degli impegni futuri verso il personale derivanti dalla contrattazione
e delle relative risorse
richieste al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Le spese relative ai compensi incentivanti del personale, considerata la
complessa situazione dei premi
(contrattati e/o liquidati e/o corrisposti) stratificatasi per gli anni
2001/2003 sono rilevate:
- a costi per la quota delle indennità variabili corrisposte nell’esercizio fronteggiate da risorse assegnate nel medesimo esercizio;
- ad accantonamenti a fondo oneri per la quota delle indennità variabili ancora da corrispondere fronteggiate da risorse assegnate nell’esercizio;
- a utilizzo fondo oneri per la quota delle indennità variabili corrisposte nell’esercizio fronteggiate da risorse assegnate e accantonate negli esercizi precedenti.
Infine le spese relative a premi incentivanti ancora da corrispondere
fronteggiate da risorse ancora da
riconoscere, ma di competenza contrattuale dell’esercizio, vengono rilevate a
conti d’ordine rispettivamente
come impegni dell’Agenzia verso il personale e impegni di terzi verso l’Agenzia,
per il cui commento
si rinvia all’apposita sezione.
Tali modalità di registrazione trovano corrispondenza nell’imputazione tra i
ricavi istituzionali delle
risorse stanziate dal Ministero per il pagamento dei premi incentivanti
(ricomprese nei capitoli degli
oneri di gestione e della quota incentivante).
Spese di lite
Anche per le spese relative al contenzioso poste a carico dell’Agenzia, tenuto
conto delle dinamiche
finanziarie e gestionali riscontrate negli esercizi precedenti, si è ritenuto
opportuno modificare il criterio
ed il sistema di rilevazione tecnico-contabile.
In particolare le spese in argomento sono rilevate:
- a costi per le spese accertate nell’esercizio;
- con accantonamenti a fondo rischi cause per le ulteriori spese stimate di competenza (sulla base del trend storico);
- con utilizzo del fondo rischi cause in corso per la quota corrisposta nell’esercizio ma di competenza degli esercizi precedenti.
COMMENTO ALLE VOCI DI BILANCIO
B.I Immobilizzazioni Immateriali
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
242.101 | 206.666 | 35.435 |
I movimenti, relativi alle immobilizzazioni immateriali, intervenuti nell'esercizio sono evidenziati nella seguente tabella:
Gli incrementi sono riferiti alle acquisizioni e capitalizzazioni
dell’esercizio, i decrementi alla cessione
alla So.ge.i. s.p.a. dell’architettura tecnologica del Sistema Informativo della
Fiscalità. Nel seguito vengono
commentate le voci componenti il saldo:
B.I.4 Concessioni, Licenze, Marchi e Diritti Simili
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
19.436 | 17.592 | 1.844 |
La voce si riferisce ai costi sostenuti per l'acquisto di licenze d'uso del software.
B.I.6 Immobilizzazioni Immateriali in corso
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
2.327 | 0 | 2.327 |
Tale voce si riferisce a costi capitalizzabili relativi a lavori di manutenzione straordinaria eseguita su fabbricati di terzi, e in particolare a costi afferenti a commesse di lavoro di durata ultrannuale - c.d. OLS (ordini di lavoro specifico) - che alla chiusura dell’esercizio risultano ancora in fase di realizzazione o comunque in attesa di verbale di collaudo. Tali costi saranno classificati nelle altre immobilizzazioni immateriali (in cui erano stati ricompresi negli esercizi precedenti) e quindi ammortizzati al termine della commessa.
B.I.7 Altre Immobilizzazioni Immateriali
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
220.338 | 189.073 | 31.265 |
La voce si riferisce ai costi sostenuti per lo sviluppo del software, ai
connessi studi di fattibilità e alle prestazioni
professionali, alle spese pluriennali per l'attivazione degli Uffici Unici delle
Entrate, alla manutenzione
straordinaria su beni di terzi e, in particolare, su immobili demaniali. Ciò in
applicazione del principio
contabile CNDC n. 24 per il quale “i costi sostenuti per migliorie e spese
incrementative su beni presi in
locazione dall’impresa sono capitalizzabili ed iscrivibili nella voce altre
immobilizzazioni immateriali se le
migliorie e le spese incrementative non sono separabili dai beni stessi”. Si
segnala al riguardo che il periodo
di ammortamento applicato, in mancanza dei contratti di locazione, è stato
fissato in cinque anni.
La voce è così dettagliata:
B.II Immobilizzazioni Materiali
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
163.400 | 115.332 | 48.068 |
I movimenti, relativi alle immobilizzazioni materiali, intervenuti nell'esercizio sono evidenziati nella seguente tabella:
Gli incrementi delle immobilizzazioni materiali sono riconducibili sia
all’operazione di conferimento di
beni da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze sia agli acquisti
effettuati dall’Agenzia nell’esercizio.
Il decremento delle immobilizzazioni materiali è dovuto invece alla alienazione
alla SO.GE.I. s.p.a.
della quota parte dei beni informatici presenti presso le loro sedi (c.d.
indiviso) finalizzata alla acquisizione
dell’intera architettura tecnologica sulla quale si poggia il “Sistema
Informativo della fiscalità”.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
74.730 | 23.129 | 51.601 |
Nell’esercizio 2003 sono stati conclusi contratti d’acquisto di nuovi immobili, destinati a sedi degli uffici dell’Agenzia. Il dettaglio della voce, al lordo degli ammortamenti, è riportato nella tabella che segue:
(Valori in euro/migliaia)
TIPOLOGIA UFFICIO | UFFICIO | PROVINCIA | DATA ACQUISTO |
VALORE DI ACQUISTO |
FONDO AMMORTAMENTO |
VALORE NETTO |
DR - Ufficio Locale | Catanzaro | CZ | 29-07-03 | 13.860.252 | 207.904 | 13.652.348 |
Ufficio Locale | Bolzano | BZ | 12-05-03 | 17.364.256 | 260.464 | 17.103.792 |
Ufficio Locale | Milano 6 | MI | 24-01-03 | 21.877.320 | 328.160 | 21.549.160 |
Ufficio Locale | Gardone Val Trompia | BS | 25-06-02 | 2.505.918 | 112.766 | 2.393.152 |
Ufficio Locale | Feltre | BL | 18-04-02 | 1.554.194 | 69.939 | 1.484.256 |
Ufficio Locale | Tolentino | MC | 17-04-02 | 943.854 | 42.473 | 901.381 |
Ufficio Locale | Tolentino | MC | 17-04-02 | 2.184.126 | 98.286 | 2.085.840 |
Ufficio Locale | Merate | LC | 01-03-02 | 1.793.579 | 80.711 | 1.712.868 |
Ufficio Locale | Gavirate | VA | 01-03-02 | 2.250.287 | 101.263 | 2.149.024 |
Ufficio Locale | Cesena | FO | 01-03-02 | 7.756.341 | 349.035 | 7.407.306 |
Ufficio Locale | Magenta | MI | 28-02-02 | 2.176.470 | 97.941 | 2.078.528 |
Ufficio Locale | Montichiari | BS | 04-02-02 | 2.316.919 | 104.261 | 2.212.657 |
TOTALE | 76.583.516 | 1.853.203 | 74.730.313 |
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
11.863 | 9.704 | 2.160 |
La voce comprende il costo degli impianti generici (elettrici, di telefonia, di sicurezza, di riscaldamento e condizionamento) e dei macchinari al netto dei relativi fondi ammortamento.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
2.920 | 261 | 2.659 |
La voce si riferisce al costo sostenuto per l'acquisto delle attrezzature che hanno un utilizzo complementare o ausiliario a quello degli impianti e dei macchinari al netto dei relativi fondi ammortamento.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
72.236 | 60.326 | 11.910 |
La voce relativa agli altri beni è così dettagliata:
Il decremento della voce “Macchine elettromeccaniche d’ufficio - Elaboratori e Periferiche” è relativo alla cessione dei beni informatici indivisi.
B.II.5 Immobilizzazioni in Corso e Acconti
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
1.650 | 21.911 | (20.261) |
La voce si riferisce, come evidenziato nella tabella sottostante, all’acconto corrisposto nel 2003 per l’acquisto di un immobile in Taranto, sede dell’ufficio locale di Taranto 1, il cui saldo verrà erogato al momento del rogito notarile. L'ammontare del saldo ancora da corrispondere è stato rilevato tra i conti d'ordine.
(Valori in euro/migliaia)
DETTAGLIO IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO (ACCONTO SU ACQUISTO IMMOBILI) | PREZZO PATTUITO (COMPRESA IVA) | ACCONTO VERSATO NEL 2003 | IMPORTO DA CORRISPONDERE |
TARANTO 1 (Tre Esse Srl) | 5.910 | 1.650 | 4.260 |
TOTALE | 5.910 | 1.650 | 4.260 |
Si precisa, altresì, che la variazione in diminuzione di tale voce, pari a euro/migliaia 21.911, è dovuta da un lato al perfezionamento di tutti i preliminari di vendita in essere al 31 dicembre dell’esercizio precedente, con conseguente imputazione dei valori costituenti gli acconti a fornitori nella voce Fabbricati, e dall’altro dalla stipula di un minor numero di preliminari di vendita, anche in considerazione dell’andamento del mercato immobiliare.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
658.745 | 578.490 | 80.255 |
I crediti sono così composti:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE |
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Verso clienti | |||
Crediti verso terzi per servizi resi | 13.168 | 2.177 | 10.991 |
Verso altri | |||
Crediti verso il Ministero Economia e Finanze per fondi da ricevere | 531.944 | 475.525 | 56.419 |
Crediti verso contabilità speciale fondi di bilancio | 4.618 | 8.620 | (4.002) |
Crediti verso dipendenti | 419 | 681 | (261) |
Altri crediti | 77.394 | 76.631 | 763 |
Crediti verso Agenzie Fiscali e Min. Econ. e Fin. | 31.202 | 14.855 | 16.347 |
TOTALE | 658.745 | 578.490 | 80.255 |
La composizione delle voci esposte in bilancio è di seguito analizzata.
C.II.1.a - Crediti verso terzi per servizi resi
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) | |
13.168 | 2.177 | 10.991 | ||
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo |
0 | 0 | 0 |
La voce si riferisce ai crediti per importi fatturati e non riscossi relativi alle attività classificate come commerciali effettuate dall'Agenzia.
(Valori in euro/migliaia)
#B2CABDL’incremento rispetto al 2002 delle fatture da emettere è da ricondurre principalmente alle previsioni contenute negli accordi convenzionali stipulati con altri enti in merito alla modalità di emissione e regolazione delle fatture relative all’ultimo trimestre dell’anno ed al conguaglio annuale. In particolare l’importo relativo a fatture da emettere riguarda il servizio di supporto alla riscossione mediante delega di versamento F24 di accise (Agenzia delle Dogane), IRAP ed ICI (Regioni e Comuni) e diritti camerali (Unioncamere).
Riepilogo fatture da emettere (Valori in euro/migliaia)
TIPOLOGIA RICAVI |
FATTURE DA EMETTERE 2003 |
FATTURE DA EMETTERE 2002 | VARIAZIONI |
Da prov. per servizi resi ad altre Agenzie | 183 | 445 | (262) |
Da prov. per servizi resi a Regioni e Comuni | 3.270 | 95 | 3.175 |
Da prov. per servizi resi ad altri Enti | 7.419 | 1.445 | 5.974 |
TOTALE | 10.872 | 1.985 | 8.887 |
C.II.5.a Crediti verso il Ministero Economia e Finanze per fondi da ricevere
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) | |
531.944 | 475.525 | 56.419 | ||
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo |
0 | 0 | 0 |
Il credito verso il Ministero dell'Economia e delle Finanze rappresenta le
residue assegnazioni sui capitoli
1654, 1655 e 7051 del bilancio dello Stato 2001 e sui capitoli 3890, 3891 e 7775
del bilancio 2002
e 2003 ancora non trasferite sul conto di Tesoreria dell'Agenzia.
Il dettaglio è il seguente:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE |
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Crediti verso il Ministero per oneri di gestione | 410.970 | 354.765 | 56.205 |
Crediti verso il Ministero per quota incentivante | 213 | 0 | 213 |
Crediti verso il Ministero per investimenti | 120.761 | 120.761 | 0 |
TOTALE | 531.944 | 475.525 | 56.419 |
Si rimanda agli
Allegati 2 (“Movimentazione dei capitoli dell’Agenzia”) e
2 bis
(“Tabella riepilogativa
differenziali tra residui e crediti Agenzia verso MEF – Triennio 2001-2003”) per
i relativi dettagli.
C.II.5.b Crediti verso contabilità speciale fondi di bilancio
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) | |
4.618 | 8.620 | (4.002) | ||
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo |
0 | 0 | 0 |
Il saldo rappresenta il credito nei confronti della contabilità speciale "Agenzia delle Entrate - Fondi di Bilancio" che risulta dalla differenza tra quanto versato dall'Agenzia nel corso dell'anno e le somme utilizzate al 31/12/2003 per regolare le minori entrate derivanti dalle commissioni e dagli interessi per anticipato riversamento delle somme riscosse, autoliquidate dagli intermediari (banche, Poste Italiane S.p.A., concessionari) per il servizio di riscossione da mod. F24
(Valori in euro/migliaia)
MOVIMENTAZIONE DEL CONTO |
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Versamenti su contabilità speciale | 307.503 | 287.849 | 19.654 |
Utilizzo per compensi autoliquidazione F24 | (302.885) | (279.229) | (23.656) |
SALDO DEL CONTO | 4.618 | 8.620 | (4.002) |
C.II.5.c Crediti verso dipendenti
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) | |
419 | 681 | (261) | ||
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo |
0 | 0 | 0 |
La voce si riferisce ai crediti verso dipendenti per somme anticipate per missioni, da conguagliare in sede di liquidazione delle relative note spese (mod. 43).
C.II.5.d Altri crediti
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) | |
77.394 | 76.631 | 763 | ||
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo |
0 | 0 | 0 |
Il dettaglio della voce è esposto nella tabella che segue:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE ALTRI CREDITI |
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Crediti verso Erario | 173 | 0 | 173 |
Depositi e cauzioni attive | 6 | 0 | 6 |
Fatture/note di debito da emettere | 1.710 | 412 | 1.298 |
Crediti per dismissione cespiti | 12.176 | 0 | 12.176 |
Partite da acclarare | 0 | 2.563 | (2.563) |
Crediti per rimborso costi condivisi | 283 | 0 | 283 |
Anticipazioni a SO.GE.I. | 62.477 | 73.504 | (11.027) |
Crediti verso altri | 569 | 152 | 417 |
TOTALE | 77.394 | 76.631 | 763 |
Il credito per depositi è relativo alle cauzioni versate dall’Agenzia. Per i
depositi versati anteriormente
al 1/1/2001, le informazioni acquisite dai fornitori non consentono la
registrazione di tali partite a crediti.
Pertanto si ritiene opportuno rilevare, come negli scorsi esercizi, le cauzioni
ante 2001 all’atto del
riversamento all’Agenzia (vedasi tabella di dettaglio “altri incassi”).
Le fatture/note di debito da emettere sono relative ai rimborsi per costi
condivisi e, per l’anno 2003,
anche alle penali applicate agli intermediari per ritardi o irregolarità nella
trasmissione telematica delle
dichiarazioni fiscali maturate al 31/12/2003, registrate in contropartita ad
altri ricavi e proventi in
applicazione della nota RGS/IGPB prot. 137275 del 25/11/2003.
Il credito per dismissione cespiti è da riferirsi all’operazione straordinaria
di cessione del cosiddetto
“indiviso”, il cui corrispettivo è stato regolato nel 2004.
La voce “Crediti per partite da acclarare”, iscritta nel 2001 per tener conto
delle differenze risultanti dai
documenti riepilogativi dei costi del personale forniti da SCSII, è stata
prudenzialmente estinta, in contropartita
alla voce di Conto Economico “Oneri diversi di gestione”.
Infine l’importo maggiormente significativo della voce “altri crediti” si
riferisce alle anticipazioni, previste
da contratto, corrisposte alla SO.GE.I. s.p.a., i cui dettagli sono esposti
nella tabella seguente.
(Valori in euro/migliaia)
MOVIMENTAZIONE DEL CONTO |
SALDO 2002 | ACCONTI EROGATI 2003 | FATTURE EMESSE 2003 IMPUTATE AD ACCONTI | SALDO 2002 | VARIAZIONI |
Anticipazioni su spese correnti | 14.047 | 49.208 | (19.849) | 43.407 | 29.360 |
Anticipazioni su spese per investimenti | 59.456 | 49.367 | (89.754) | 19.070 | (40.387) |
TOTALE | 73.504 | 98.576 | (109.603) | 62.477 | (11.027) |
In particolare, per i crediti ancora aperti verso la concessionaria SO.GE.I. s.p.a., i beni e servizi ricevuti, nonché le immobilizzazioni acquisite a fronte di tali anticipazioni, sono stati rilevati nelle corrispondenti voci di bilancio in contropartita del debito per fatture da ricevere.
C.II.5.e Crediti verso il Ministero dell'Economia e Finanze ed altre Agenzie per anticipazioni varie
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) | |
31.202 | 14.855 | 16.347 | ||
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo |
0 | 0 | 0 |
Il dettaglio della voce è esposto nella tabella che segue:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE CREDITI VERSO AGENZIE FISCALI E MIN. ECON. E FIN. |
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Anticipi c/Min. Ec. e Fin. per liti, arbitrati e risarcimenti | 112 | 19 | 92 |
Crediti verso il Ministero dell'Economia e delle Finanze per reintegro anticipazioni |
31.090 | 14.836 | 16.254 |
TOTALE | 31.202 | 14.855 | 16.347 |
Il saldo degli anticipi per conto del Ministero dell’Economia e Finanze per liti
e risarcimenti è relativo
alle somme pignorate sul conto di Tesoreria a seguito della notifica di atti di
precetto per contenziosi
tributari instaurati dai contribuenti nei confronti del Ministero.
Il dettaglio dei crediti verso il Ministero dell’Economia e delle Finanze per
reintegro anticipazioni è il
seguente:
Tali crediti trovano origine, nel 2002, nell’esigenza di provvedere al pagamento
di alcuni compensi
accessori spettanti al personale del cessato Dipartimento delle Entrate.
L’incremento rispetto all’esercizio precedente è da imputare principalmente
all’erogazione dei compensi
riferibili al 2% per gli anni 1998-2000. Occorre peraltro segnalare che la
posizione complessiva nei
confronti del Ministero deve essere valutata anche con riferimento alla
movimentazione dei relativi
debiti evidenziata nella specifica sezione (Debiti verso altri).
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
292.864 | 327.402 | (34.538) |
C.IV.1 Depositi Bancari e Postali
La voce in oggetto è composta dal saldo al 31/12/2003 del conto di Tesoreria unica e dalle somme disponibili alla stessa data presso le casse economali.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
292.760 | 327.307 | (34.548) |
La voce si riferisce al conto di Tesoreria unica aperto presso la Banca d’Italia
dall’Agenzia ai sensi dell’art.
70, comma 2 del D.Lgs. 300/99. Le movimentazioni del conto negli esercizi 2002 e
2001 sono
riportate nella tabella che segue, che tiene conto anche dei movimenti relativi
alle casse economali:
(Valori in euro/migliaia)
2003 |
2002 |
VARIAZIONI | ||
A | Liquidità iniziale | 327.402 | 563.750 | (236.348) |
di cui banca | 327.307 | 563.653 | (236.346) | |
di cui cassa | 95 | 97 | (2) | |
B | Incassi | 2.446.532 | 2.123.457 | 323.075 |
di cui cap. 3890 "Oneri di gestione" (*) | 2.086.772 | 1.781.899 | 304.873 | |
di cui cap. 3891 "Incentivazione del personale" | 122.541 | 106.545 | 15.996 | |
di cui cap. 7775 "Spese di Investimento" | 216.104 | 183.600 | 32.504 | |
di cui per restituzione anticipazioni | 7.289 | 39.231 | (31.942) | |
di cui altri incassi | 13.826 | 12.182 | 1.644 | |
C | Pagamenti | 2.481.080 | 2.359.803 | 121.277 |
di cui cap. 3890 "Oneri di gestione" e | 2.279.337 | 2.057.882 | 221.455 | |
cap. 3891 "Incentivazione del personale" | 0 | 0 | 0 | |
di cui cap. 7775 "Spese di Investimento" | 173.065 | 255.612 | (82.547) | |
di cui anticipazioni | 28.678 | 46.309 | (17.631) | |
D1=A1+B-C | Banca | 292.759 | 327.307 | (34.548) |
(*) importi al lordo dei fondi utilizzati per il pagamento delle competenze fisse al personale da parte del "service" delle competenti strutture del Ministero dell’Economia e delle Finanze e comprensivi, per il 2001, delle somme relative al capitolo 1655.
Gli incassi e i pagamenti sono stati classificati per “capitolo di riferimento” oltre a quelli relativi ad anticipazioni (importi versati dal DPF ed erogati al personale per premi incentivanti ante 2001). Infine gli “altri incassi” sono così dettagliati:
(Valori in euro/migliaia)
CLASSIFICAZIONE DEGLI INCASSI |
2003 | 2002 | VARIAZIONI |
Per servizi istituzionali | 84 | 60 | 24 |
Recupero spese di notifica | 5.452 | 2.058 | 3.394 |
Depositi, caparre e cauzioni | 1 | 5 | (4) |
Manifestazioni a premio | 0 | 0 | 0 |
Altri introiti | 1.432 | 799 | 633 |
Totale A | 6.969 | 2.922 | 4.047 |
Ricavi da convenzione con enti esterni | 5.239 | 6.660 | (1.421) |
Storni e riversamenti | 1.619 | 2.600 | (981) |
Totale B | 6.858 | 9.260 | (2.402) |
TOTALE COMPLESSIVO | 13.827 | 12.182 | 1.645 |
Sempre con riferimento al conto di tesoreria viene esposto nella tabella che
segue il dettaglio delle
somme indisponibili a seguito di atti di pignoramento notificati presso la Banca
d’Italia, ma non ancora
perfezionati, riferiti a contenziosi tributari.
(Valori in euro/migliaia)
COMPOSIZIONE SALDO DI TESORERIA |
2003 | 2002 |
Somme disponibili | 292.211 | 326.500 |
Somme indisponibili (pignoramenti) | 549 | 808 |
TOTALE SALDO DI TESORERIA UNICA | 292.760 | 327.308 |
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
105 | 95 | 10 |
La voce è composta dal saldo al 31/12/2003 delle somme disponibili sulle casse economali, aperte presso gli uffici dell’Agenzia, comprensive delle assegnazioni in corso.
RISCONTI ATTIVI | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
353 | 0 | 353 |
La voce si riferisce alla quota del costo per premi assicurativi, relativi prevalentemente alla stipula di nuovi contratti per assicurazioni veicoli e conducenti e responsabilità civile fabbricati, da rinviare per competenza agli esercizi successivi.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
23.632 | 20.859 | 2.773 |
Il patrimonio netto è costituito dalle riserve formate dagli utili
dell’esercizio precedente e dal risultato
dell’esercizio 2003.
Ad integrazione del corredo informativo viene allegato il prospetto delle
variazioni delle voci del patrimonio
netto.
In analisi:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE |
SALDO AL 31/12/2003 |
DECREMENTI |
INCREMENTI |
SALDO AL 31/12/2002 |
Utile dell'esercizio | 5.127 | (5.127) | 2.773 | 2.773 |
Riserva da risultati di esercizi precedenti | 15.732 | 0 | 0 | 15.732 |
Riserva ex D.M. del 29/11/02 0 | 0 | 0 | 5.127 | 5.127 |
TOTALE PATRIMONIO NETTO |
20.859 |
(5.127) | 7.900 | 23.632 |
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
20.859 | 15.732 | 5.127 |
La voce deriva dalla destinazione degli utili degli esercizi precedenti come da
relativa proposta di attribuzione.
A.IX Utile dell'esercizio
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
2.773 | 5.127 | (2.355) |
Il risultato dell’esercizio è pari ad euro 2.772.639 con un decremento rispetto
all’esercizio precedente
di euro 2.354.547.
Tale risultato va valutato tenendo conto da un lato dell’incremento dei proventi
diversi dai ricavi istituzionali
(ricavi commerciali per 17 euro/milioni e proventi netti da gestione
straordinaria per circa 12
euro/milioni derivanti dalla cessione dei beni c.d. indivisi alla Sogei) e
dall’altro tenendo conto dell’accantonamento
(di oltre 48 euro/milioni) al fondo rischi connessi all’attivazione
dell’Agenzia.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
349.053 | 228.551 | 120.502 |
Nell’esercizio 2001 sono stati accesi i fondi per rischi e oneri per
fronteggiare eventi, rispettivamente di
esistenza probabile o certa.
Nell’esercizio 2002, in conseguenza del manifestarsi di tali eventi, i fondi in
argomento sono stati parzialmente
utilizzati mentre non sono stati effettuati accantonamenti ai fondi in quanto
ritenuti adeguati
a fronteggiare eventuali maggiori oneri o potenziali minori ricavi sopravvenuti.
Nell’esercizio 2003 sono stati integrati i fondi rischi principalmente per tener
conto dei nuovi elementi
emersi successivamente alla chiusura dell’esercizio come esposti nella relativa
sezione della relazione
sulla gestione. Inoltre in applicazione del criterio di contabilizzazione
adottato per gli emolumenti
accessori al personale - descritto nella sezione di commento ai criteri di
valutazione - sono stati accesi
fondi oneri per premi incentivanti da corrispondere (relativi a risorse già
decretate) e sono stati riclassificati
i debiti della stessa natura risultanti nel bilancio chiuso al 31/12/2002.
B.3.a Fondo rischi cause in corso
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
9.661 | 9.750 | (88) |
Nel 2003, grazie alla puntuale rendicontazione delle spese di lite pagate
nell’esercizio, è stato possibile
distinguere le spese di competenza di anni pregressi (per cui è stato utilizzato
il fondo) e quelle di competenza
del 2003 (per cui è stato registrato il relativo costo). Per le ulteriori spese
di competenza dell’anno
stimate dall’Agenzia sulla base del trend storico è stato effettuato
l’accantonamento al fondo.
Pertanto il fondo rischi cause in corso risulta così movimentato:
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
87.500 | 58.309 | 29.191 |
Le movimentazioni intervenute nell’esercizio sono riportate nella tabella seguente:
Il “fondo rischi connessi all’attivazione dell’Agenzia”, presentava nel 2002 un
saldo di circa 32
euro/milioni. In corso d’esercizio è stato effettuato un ulteriore
accantonamento di oltre 48 euro/milioni
per rendere il fondo congruo rispetto alle evidenze della Contabilità di Stato,
come commentato
nella relazione sulla gestione e dettagliato negli allegati al bilancio relativi
alla rendicontazione e alla
movimentazione dei capitoli dell’Agenzia.
Relativamente al Fondo Rischi per competenze al personale, l’importo accantonato
nel 2001 per FUA
parte variabile è stato riclassificato al fondo oneri per premi incentivanti a
fronte delle minori risorse della
specie riconosciute dal Dipartimento per le Politiche Fiscali (nota DPF/UAF 3888
del 25/11/2003).
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
251.892 | 160.492 | 91.400 |
I fondi hanno avuto nell’esercizio le seguenti movimentazioni:
(*) I fondi per oneri incentivanti dell'esercizio 2002 derivano dalle riclassifiche di debiti (IRAP,INPDAP e personale) dettagliate in Allegato 5.
Il “fondo oneri del personale”, acceso nel 2001 a fronte della retribuzione di
risultato dovuta ai dirigenti,
è stato utilizzato nell’esercizio per il pagamento di tale retribuzione.
Il “fondo oneri di riorganizzazione” presidia i futuri costi di potenziamento
delle strutture organizzative
e di ottimizzazione dei processi di lavoro dell’Agenzia.
I fondi oneri per premi incentivanti sono così dettagliati:
C. Fondo Trattamento di Fine Rapporto di Lavoro Subordinato
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
0 | 141 | (141) |
Il Fondo TFR è stato riclassificato tra i debiti verso L’INPDAP. Tale riclassifica segue i recenti chiarimenti forniti dal Dipartimento della RGS/IGF (nota n.17194 del 12/02/2004) e dall’INPDAP (nota n. 899/04 del 24/03/04) secondo i quali il trattamento previdenziale riferito ai dipendenti con contratto privatistico è equiparato a quello applicato ai dipendenti pubblici.
I debiti sono così composti:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE |
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Debiti verso fornitori | 331.640 | 419.829 | (88.189) |
Debiti verso amministrazioni pubbliche | 1.005 | 1.796 | (791) |
Debiti verso Erario | 14.803 | 32.254 | (17.451) |
Debiti verso Istituti di previdenza e di sicurezza sociale | 5.843 | 22.965 | (17.121) |
Debiti verso personale dipendente | 5.228 | 13.537 | (8.309) |
Debiti verso altri | 6.561 | 14.886 | (8.326) |
TOTALE DEBITI | 365.080 | 505.267 | (140.187) |
D.6.a Debiti verso fornitori terzi
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) | |
331.640 | 419.829 | (88.189) | ||
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo | 0 | 0 | 0 |
La voce accoglie i debiti per fatture e parcelle registrate e in corso di
pagamento e, in misura preponderante,
i debiti per fatture ancora da ricevere relative sia ad oneri di gestione che ad
investimenti.
La composizione del conto è la seguente:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE |
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Fornitori nazionali – altri | 52.044 | 136.486 | (84.441) |
Fornitori esteri | 26 | 0 | 26 |
Debiti verso professionisti e collaboratori | 290 | 121 | 168 |
Fornitori c/fatture da ricevere | 279.274 | 283.223 | (3.948) |
Debiti vs tirocinanti | 6 | 0 | 6 |
TOTALE DEBITI VERSO FORNITORI TERZI | 331.640 | 419.829 | (88.189) |
Il decremento del saldo del conto “Fornitori nazionali-altri” è dovuto
all’introduzione nel 2003 di
nuove funzionalità per l’effettuazione dei pagamenti (basate sulla
individuazione di gruppi di forniture
omogenee per scadenza) a ulteriore garanzia del puntuale rispetto dei termini
contrattuali di pagamento,
anche per tener conto delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 231/2002.
Per quanto riguarda il conto Fornitori c/Fatture da ricevere, si riporta la
movimentazione dello stesso
nella tabella che segue.
La tabella illustra la formazione del saldo 2003 ed evidenzia il riflesso in
Conto Economico dei decrementi
per fatture da ricevere 2001 e 2002 risultate eccedentarie al 31/12/2003.
Come già rilevato negli esercizi precedenti, la parte più rilevante delle
fatture da ricevere si riferisce ad
oneri di gestione e investimenti relativi ai costi informatici e a costi per
servizi relativi alla riscossione.
In entrambi i casi i tempi di fatturazione sono condizionati dalle previsioni
convenzionali o contrattuali
che regolano i rapporti con i fornitori.
Di seguito viene riportata la movimentazione delle fatture da ricevere relative
ai costi per servizi relativi
alla riscossione:
(Valori in euro/migliaia)
- S.I.A.E.: nell’anno è stato definito e pagato l’importo a conguaglio per l’anno 2001. A seguito dell’”atto di revisione dei compensi spettanti” per gli anni 2003-2005, deliberato nel mese di luglio 2003, risulta un minor compenso dovuto a conguaglio per l’esercizio corrente;
- R.A.I.: rispetto all’accantonamento 2002, a seguito della verifica biennale
delle condizioni previste
dalla Convenzione in corso, è stato rimodulato il compenso relativo al rimborso
forfettario ottenendo
così un risparmio, che è stato però assorbito dall’incremento delle spese
postali.
Complessivamente si è rilevato l’incremento del costo del servizio; - Banche e Poste per l’invio telematico dichiarazioni: l’importo delle fatture ancora da ricevere deriva dal sistema di fatturazione previsto in convenzione;
- Poste Italiane S.p.A.: le fatture da ricevere si riferiscono ai compensi per i servizi di riscossione di vari tributi (oblazioni edilizie, concessioni governative, ecc.), per i servizi di distribuzione e vendita di valori bollati e per l’effettuazione dei rimborsi d’imposta;
- Titolari di rivendite di generi di monopolio e di valori bollati: il compenso è riconosciuto a fronte del servizio di riscossione del contributo unificato, come disciplinato dalla relativa Convenzione.
D.6.b Debiti verso amministrazioni pubbliche
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) | |
1.005 | 1.796 | (791) | ||
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo | 0 | 0 | 0 |
Il conto accoglie i debiti nei confronti di altre Amministrazioni pubbliche per
servizi prestati all’Agenzia.
In particolare, rispetto all’esercizio precedente, risultano estinti i debiti
verso i Dipartimenti Provinciali
del Tesoro per le somme erogate nel 2001 per canoni di locazione di competenza
dell’Agenzia.
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Debiti verso DPT | 0 | 868 | (868) |
Debiti verso Avvocatura | 797 | 928 | (131) |
Debiti verso Amministrazioni Pubbliche per personale comandato | 208 | 0 | 208 |
TOTALE DEBITI VERSO AMMINISTRAZIONE PUBBLICHE | 1.005 | 1.796 | (791) |
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) | |
14.803 | 32.254 | (17.451) | ||
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo | 0 | 0 | 0 |
Il conto accoglie i debiti verso l’Erario per:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Debiti vs Erario per regolazioni contabili | 9.086 | 10.079 | (993) |
Debiti tributari | 4.029 | 20.568 | (16.540) |
Altri debiti verso Erario | 1.688 | 1.606 | 82 |
TOTALE DEBITI VERSO ERARIO | 14.803 | 32.254 | (17.451) |
Le "regolazioni contabili" - relative al reintegro sui capitoli di entrata del
bilancio dello Stato delle somme
trattenute dagli intermediari a titolo di compensi e rimborso spese per
l'attività svolta - riguardano principalmente
i debiti relativi ai compensi che gli intermediari trattengono sulle somme
riscosse da riversare
all'Erario relative ad aggi e provvigioni per il servizio di distribuzione e
vendita dei valori bollati. La
variazione del debito complessivo è dovuta alla diminuzione della quantità
distribuita e venduta dei valori
bollati per l’anno 2003. Gli aggi e provvigioni della S.I.A.E. riguardano
attività a stralcio.
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Aggi e provvigioni S.I.A.E. | 3 | 0 | 3 |
Aggi e provvigioni per il servizio di distribuzione e vendita di valori bollati |
8.950 | 10.079 | (1.129) |
Anticipazioni per spese di notifica | 133 | 0 | 133 |
TOTALE DEBITI VERSO ERARIO PER REGOLAZIONI CONTABILI | 9.086 | 10.079 | (993) |
Per quanto riguarda i “debiti tributari” la voce è composta principalmente da
imposte e ritenute ancora
da versare relative ad IRPEF su competenze accessorie al personale erogate nel
mese di dicembre e,
in minima parte, ad IRPEG ed IVA su ricavi commerciali.
Il decremento dei debiti per IRAP e IRPEF lavoro dipendente è dovuto alla
diversa dinamica dei pagamenti
delle competenze accessorie (a loro volta condizionati dalle contrattazioni con
le organizzazioni
sindacali) che, nel 2002 ha avuto un picco nel mese di dicembre mentre nel 2003
si è distribuita più
omogeneamente nel corso dell’esercizio.
Il dettaglio è evidenziato nella tabella che segue:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Erario c/imposte diverse | 6 | 4 | 1 |
Erario c/ritenute IRPEF lavoro Dipendente - 1001 | 2.572 | 14.629 | (12.057) |
Erario c/ritenute IRPEF lavoro Autonomo - 1040 | 1 | 1 | (0) |
Regioni c/IRAP | 990 | 5.774 | (4.785) |
Erario c/liquidazione IVA | 19 | 0 | 19 |
Debiti vs Erario per IRPEG | 442 | 160 | 282 |
TOTALE DEBITI TRIBUTARI | 4.029 | 20.568 | (16.540) |
Il maggior debito per IRPEG è dovuto all’incremento dei ricavi imponibili
relativi ai servizi complementari
ex art. 70 D. Lgs. 300/99.
Infine la voce “altri debiti verso Erario” riguarda alcune tipologie di incassi
(rimborsi per manifestazioni
a premi, sanzioni intermediari, depositi cauzionali ante 2001, altri incassi
privi di causale di versamento)
per le quali sono in corso di definizione le modalità di riversamento.
D.12 Debiti verso Istituti di Previdenza e di Sicurezza Sociale
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) | |
5.843 | 22.965 | (17.121) | ||
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo | 0 | 0 | 0 |
La voce accoglie i debiti verso Istituti previdenziali, assistenziali e
assicurativi per contributi e trattenute
effettuate al personale e/o ad altri soggetti in ottemperanza a disposizioni di
legge e di contratto
collettivo.
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Debiti verso INPS | 1.892 | 1.455 | 437 |
Debiti verso INPDAP | 3.882 | 21.485 | (17.603) |
Debiti verso INAIL | 70 | 21 | 49 |
Debiti verso altri istituti previdenziali e assistenziali | 0 | 4 | (4) |
TOTALE DEBITI VERSO ISTITUTI DI PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE | 5.843 | 22.965 | (17.121) |
L'ammontare che concorre nella misura più rilevante alla determinazione del saldo si riferisce ai contributi INPDAP che sono dettagliati nella tabella che segue:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Competenze fisse | 1.401 | 206 | 1.195 |
Competenze accessorie | 2.481 | 21.279 | (18.798) |
TOTALE DEBITI VERSO INPDAP | 3.882 | 21.485 | (17.603) |
Il decremento registrato nel 2003 è dovuto alla diversa dinamica dei pagamenti
delle competenze
accessorie illustrata nel commento alla voce “debiti tributari”.
I debiti verso INAIL si riferiscono ai contributi assicurativi ancora da versare
sui compensi erogati ai
titolari di borse di studio.
D.13.a Debiti verso personale dipendente
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) | |
5.228 | 13.537 | (8.309) | ||
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo | 0 | 0 | 0 |
La voce accoglie i debiti nei confronti dei dipendenti riferiti a:
- competenze relative all'esercizio corrente accertate ma non ancora pagate, compresi i compensi per lavoro straordinario, le indennità di trasferimento, di prima sistemazione, i compensi ai messi notificatori speciali e simili;
- liti e risarcimenti sorti anche in seguito alla definizione di cause pregresse;
- missioni effettuate in Italia ed all'estero.
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Debiti verso dipendenti per retribuzioni | 25 | 11 | 15 |
Debiti verso dipendenti per competenze diverse | 2.710 | 11.194 | (8.485) |
Debiti v/dipendenti per liti e risarcimenti | 713 | 665 | 49 |
Debiti v/dipendenti per missioni | 1.780 | 1.667 | 113 |
TOTALE DEBITI VERSO PERSONALE DIPENDENTE | 5.228 | 13.537 | (8.309) |
Il decremento più significativo si registra nella voce “Debiti verso dipendenti
per competenze diverse” ed
è riconducibile alle motivazioni già esposte nel commento delle tabelle relative
ai debiti erariali e previdenziali.
D.13.b Debiti verso altri
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) | |
6.561 | 14.886 | (8.326) | ||
Di cui esigibili oltre l'esercizio successivo | 0 | 0 | 0 |
Il conto rileva i debiti di natura residuale che non trovano specifica assegnazione negli altri conti del passivo dello stato patrimoniale.
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Debiti verso commissioni | 71 | 71 | (1) |
Debiti verso altri per trattenute volontarie | 48 | 2 | 46 |
Debiti verso terzi per liti e risarcimenti | 5.913 | 7.274 | (1.362) |
Debiti verso il Dipartimento per le Politiche Fiscali per anticipazioni varie | 0 | 7.402 | (7.402) |
Debiti per utilizzo carte di credito | 31 | 32 | (0) |
Debiti per partite da acclarare per costi del personale | 1 | 1 | 0 |
Debiti diversi | 497 | 105 | 393 |
TOTALE DEBITI VERSO ALTRI | 6.561 | 14.886 | (8.326) |
I debiti verso commissioni sono relativi alle somme ancora da corrispondere ai
componenti di organismi
costituiti in forza di disposizioni normative o convenzionali.
Il decremento dei debiti verso terzi per liti e risarcimenti è dovuto alla
riduzione del contenzioso tributario.
I debiti verso il Dipartimento per le Politiche Fiscali per anticipazioni varie
esposti al 31 dicembre 2002,
cui corrispondevano giacenze di tesoreria, sono stati estinti per effetto del
pagamento ai dipendenti
delle competenze accessorie riferibili agli esercizi ante 2001.
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | SALDO DEBITI AL 1/1/2003 | EROGAZIONE ALL'AGENZIA NELL'ANNO | PAGAMENTI AL PERSONALE NELL'ANNO | GIROCONTI | SALDO DEBITI AL 31/12/2003 | |
Indennità di risultato 2000 | 5.317 | 0 | (5.317) | 0 | ||
Lordo dipendenti FUA 1999/2000 | 1.669 | 4.098 | (1.898) | (3.869) | 0 | |
Irap su FUA 1999/2000 | 131 | 0 | (131) | 0 | ||
Premio qualità dirigenti 2000 | 273 | 0 | (273) | 0 | ||
Altre competenze | 11 | 0 | 0 | (11) | 0 | |
TOTALE | 7.402 | 4.098 | (7.619) | (3.880) | 0 |
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) | |
619.698 | 473.071 | 146.626 |
I saldi dei conti che compongono tale voce sono riportati nella tabella che
segue:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Compensi per servizi di riscossione da autoliquidazione F24 | 5.273 | 4.806 | 466 |
Fitti passivi | 3.390 | 2.599 | 791 |
Totale ratei passivi | 8.663 | 7.406 | 1.257 |
Risconti passivi a fronte di assegnazioni per investimenti | 589.651 | 465.665 | 123.985 |
Risconti passivi a fronte di conferimento beni | 21.384 | 0 | 21.384 |
Totale risconti passivi | 611.035 | 465.665 | 145.370 |
TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI | 619.698 | 473.071 | 146.627 |
In particolare si rilevano ratei passivi per le seguenti fattispecie:
- commissioni e interessi di anticipato riversamento per mod. F24, relativi ai
costi per servizi effettuati
nell'anno 2003, ma liquidati nell'esercizio successivo.
- canoni di locazione derivanti da contratti stipulati per periodi non coincidenti con l'anno solare.
E.2 Risconti passivi
Si riferiscono alle rettifiche dei ricavi per investimenti definiti in
Convenzione contabilizzate in applicazione
del principio contabile n. 16 del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti
illustrato nei
criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio. Come si evince
dalla tabella sono stati separatamente
indicati i risconti dei ricavi per investimenti derivanti dal conferimento dei
beni da quelli
riferiti ad assegnazione di risorse ex cap. 7775.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
3.963.757 | 5.160.538 | (1.196.781) |
Nel 2003 è stato fatto più ampio ricorso al sistema dei conti impegni e d’ordine
per dare rappresentazione
di rilevanti e complessi fatti gestionali, per i quali non sono ancora maturati
i relativi crediti e
debiti, ma esistono già disposizioni normative, accordi contrattuali o specifici
atti amministrativi che
determineranno partite patrimoniali ed economiche negli esercizi futuri.
In particolare sono stati rilevati:
A. Impegni dell’Agenzia verso terzi
B. Impegni di terzi verso l’Agenzia
C. Altri conti d’ordine.
(Valori in euro/migliaia)
CONTI D'ORDINE | 2003 |
2002 |
A. Impegni dell’Agenzia verso Terzi | 85.147 |
17.313 |
B - Impegni di terzi verso l'Agenzia | 182.180 |
0 |
C - Altri conti d'ordine | 3.696.429 |
5.143.225 |
TOTALE | 3.963.757 |
5.160.538 |
A - Impegni dell'Agenzia verso terzi
(Valori in euro/migliaia)
CONTI D'ORDINE | 2003 |
2002 |
A. Impegni dell’Agenzia verso Terzi | 85.147 |
17.313 |
1. Impegni verso il Personale | 44.443 |
0 |
2. Impegni verso Fornitori | 4.260 |
17.313 |
3. Altri impegni | 36.444 |
0 |
1. Impegni verso il personale
Gli impegni verso il personale sono relativi alla quota - corrispondente alle
risorse non ancora decretate
(rappresentate negli impegni di terzi) - dei premi incentivanti contrattati per
gli anni 2001/2002 e
che risultano non ancora erogati al 31/12/2003.
I compensi si riferiscono principalmente a indennità professionale, budget di
ufficio, indennità di funzione
e di processo e remunerazione della produttività.
In dettaglio:
(Valori in euro/migliaia)
IMPEGNI VERSO IL PERSONALE DA CONTRATTAZIONE | ACCORDO SINDACALE | SALDO RESIDUO AL 31/12/2003 |
Per premi incentivanti 2001 | 7-08-2001 | 26.138 |
18-10-2001 | ||
10-12-2002 | ||
Per premi incentivanti 2002 | 21-11-2003 | 18.305 |
TOTALE | 44.443 |
2. Impegni verso i fornitori
Gli impegni verso fornitori, già presenti negli esercizi precedenti,
rappresentano il debito potenziale
costituito dal saldo da versare per acquisto immobili strumentali per cui sia
già stato stipulato il contratto
preliminare.
La quota già corrisposta è stata rilevata nella voce “Immobilizzazioni in corso
ed acconti”.
Si riporta il dettaglio degli impegni in argomento per l’esercizio 2003 e per il
2002.
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Bolzano | 0 |
1.859 |
(1.859) |
Lombardia - Milano 6 | 0 |
15.453 |
(15.453) |
Taranto | 4.260 |
0 |
4.260 |
TOTALE IMPEGNI PER INVESTIMENTI IMMOBILIARI |
4.260 |
17.313 |
(13.052) |
3. Altri impegni
L’ammontare di 36.444.000 euro riguarda la variazione compensativa tra i
capitoli di spesa corrente
delle Agenzie Fiscali “per consentire alle Agenzie che oggi hanno in carico le
partite stipendiali di sostenere
i correlati oneri prima sostenuti da altra Agenzia” (nota DPF prot. 1672 del
24/02/04). Tale variazione
risulta apportata con DM 26933 del 24/03/2004.
B. Impegni di Terzi verso l’Agenzia
(Valori in euro/migliaia)
CONTI D'ORDINE | 2003 |
2002 |
B - Impegni di terzi verso l'Agenzia | 182.180 |
0 |
1. Stanziamenti da ricevere vincolati al personale | 71.890 |
0 |
2. Altri stanziamenti da ricevere | 110.290 |
0 |
Gli impegni accolgono gli stanziamenti da ricevere, formalizzati dal Dipartimento per le Politiche Fiscali o dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, ma non ancora decretati.
1. Stanziamenti
da ricevere vincolati al Personale
Tali impegni riguardano le risorse relative a premi incentivanti, previste da
specifiche disposizioni di
legge, integrative delle assegnazioni del capitolo degli oneri di gestione.
Il dettaglio degli stanziamenti da ricevere per gli anni 2001/2002 è il
seguente:
(Valori in euro/migliaia)
STANZIAMENTI VINCOLATI AL PERSONALE RIFERITI ALL’ANNO DI CONTRATTAZIONE | ATTO AMMINISTRATIVO | IMPORTO |
Quota variabile dell’89% del 2% delle entrate per accertamento tributario, di cui all’art. 12 del DL 79/97 (convertito dalla L. 140/97) anno 2001 | Nota DPF/UAR 81651 del 18/11/2003 | 51.558 |
Quota variabile dell’89% del 2% delle entrate per accertamento tributario, di cui all’art. 12 del DL 79/97 (convertito dalla L. 140/97) anno 2002 | Nota DPF/UAR 81651 del 18/11/2003 | 20.332 |
TOTALE | 71.890 |
2. Altri stanziamenti da ricevere
Gli ulteriori stanziamenti, evidenziati nel sistema dei conti d’ordine,
riguardano:
(Valori in euro/migliaia)
ALTRI STANZIAMENTI DA RICEVERE | ATTO AMMINISTRATIVO | IMPORTO |
Arretrati 2002/2003 CCNL vigente | Nota DPF 2470 del 12/03/2004 |
77.674 |
Rimborso pagamenti effettuati nel 2001 per retribuzioni ante 2001 | Nota SCSII 862 del 17/03/2003 | 16.639 |
Nota DPF 1671 del 24/2/2004 | ||
Nota DPF/UAR 23343 del 30/03/2004 | ||
Reintegro oneri 2003 |
Nota RGS/IGPB 115985 del 20/01/2004 | 15.977 |
Nota RGS/IGPB 14670 del 04/02/2004 | ||
TOTALE | 110.290 |
In particolare le fattispecie indicate sono relative a:
- reintegro dei costi per arretrati derivanti dall’applicazione del CCNL ancora vigente, già sostenuti dall’Agenzia, le cui risorse integrative sono state riconosciute solo per l’anno 2001;
- reintegro dei costi per arretrati su retribuzioni sostenuti dall’Agenzia nell’esercizio 2001, ma relativi ad esercizi precedenti;
- reintegro di residuali oneri 2003, non decretati alla data di chiusura dell’esercizio, per cui l’Agenzia ha ricevuto conferma della decretazione in corso nel 2004, pari a circa 16 euro/milioni, relativi quanto a circa 10,1 euro/milioni al reintegro del trasferimento eccedentario delle risorse relative alla gestione dei totalizzatori dall’Agenzia all’amministrazione dei Monopoli di Stato e quanto a circa 5,9 euro/milioni al saldo delle assegnazioni integrative 2003. Il citato importo di 10,1 euro/milioni risulta decretato in data 10/02/2004;
(Valori in euro/migliaia)
CONTI D'ORDINE | 2003 |
2002 |
C - Altri conti d'ordine | 3.696.429 | 5.143.225 |
1. Fondi di terzi | 3.696.429 | 5.143.225 |
1. Fondi di terzi
Gli altri conti d’ordine registrano le movimentazioni intervenute sulle
contabilità speciali, intestate
all'Agenzia, utilizzate per la ripartizione delle somme riscosse, attraverso il
modello F24, di pertinenza
dell'Erario, degli Enti territoriali, degli Istituti previdenziali e delle
Camere di Commercio.
In dettaglio:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Somme versate su fondo della riscossione | 437.696 | 512.739 | (75.043) |
Somme versate su fondi di Bilancio | 3.253.611 | 4.623.538 | (1.369.927) |
Somme versate su fondo INPS | 4.353 | 6.174 | (1.821) |
Somme versate su fondo INAIL | 768 | 774 | (5) |
TOTALE CONTI D'ORDINE SISTEMA DELLA RISCOSSIONE | 3.696.429 | 5.143.225 | (1.446.796) |
Somme versate su Fondi della Riscossione
Il conto registra le movimentazioni intervenute sulla contabilità speciale n.
1777 denominata “Agenzia
delle Entrate - Fondi della riscossione”.
Tale contabilità speciale viene utilizzata in entrata per il riversamento delle
somme riscosse dagli
Intermediari attraverso i modelli F24 ed in uscita per la ripartizione delle
somme agli enti destinatari
(Erario, Regioni, INPS, INAIL, ENPALS, INPDAI ed altri). Il saldo al 31 dicembre
esprime l’ammontare
dei fondi ripartiti dall’Agenzia alla chiusura dell’esercizio i cui mandati, per
i normali tempi tecnici
connessi all’elaborazione dei flussi informativi, sono stati perfezionati ad
inizio 2004.
Somme versate su Fondi di Bilancio
Il conto registra le movimentazioni intervenute sulla contabilità speciale n.1778
denominata "Agenzia
delle Entrate - Fondi di Bilancio", utilizzata per regolare le minori entrate
derivanti dalle commissioni
trattenute dagli intermediari, dagli interessi riconosciuti per anticipato
versamento dei tributi riscossi
e dalle compensazioni per crediti erariali esercitate dai contribuenti. Tale
contabilità viene inoltre utilizzata
per accreditare ai concessionari della riscossione le somme necessarie
all'erogazione dei rimborsi
in conto fiscale. Viene alimentata:
- dai capitoli di spesa dei rimborsi e dei crediti di imposta, gestiti dall'Agenzia per conto del Dipartimento per le Politiche Fiscali per le compensazioni e rimborsi in conto fiscale;
- dal conto di tesoreria dell'Agenzia per commissioni e interessi trattenuti
dagli intermediari.
Il saldo al 31 dicembre esprime l’ammontare dei residui fondi da utilizzare per le compensazioni e per i rimborsi in conto fiscale, necessari per assicurare continuità alle attività di ripartizione.
Somme versate su Fondo Inps e Fondo Inail
I conti registrano rispettivamente le movimentazioni delle contabilità speciali
n. 1779, "Agenzia delle
Entrate - Fondi INPS", e n. 1780 "Agenzia delle Entrate - Fondi INAIL".
Tali fondi vengono utilizzati per regolare le minori entrate derivanti dalle
compensazioni esercitate dai
contribuenti, in sede di versamento tramite mod. F24, per crediti verso INPS ed
INAIL.
Il saldo al 31 dicembre, in analogia a quanto rappresentato per i “Fondi di
bilancio”, rappresenta i residui
fondi per effettuare le dovute regolazioni contabili in sede di ripartizione
giornaliera.
ULTERIORI IMPEGNI IN CORSO DI DEFINIZIONE ALLA DATA DI REDAZIONE DEL BILANCIO
Oltre agli impegni evidenziati in calce allo Stato Patrimoniale si ritiene
opportuno segnalare ulteriori
impegni in corso di valutazione e/o definizione e quantificazione, fra cui si
evidenziano gli oneri figurativi
attinenti l’uso gratuito di immobili demaniali da parte dell’Agenzia, così come
definiti dall’art. 24
della Legge n. 488 del 23/12/1999, per cui non sono stati ancora emanati i
decreti attuativi e quindi non
risulta definita la procedura di accantonamento e regolazione degli importi
eventualmente dovuti.
Si evidenzia pure la categoria di impegni relativa a fondi con vincolo di
destinazione per cui l’Agenzia
registrerà al momento della loro maturazione corrispondenti impegni per
stanziamenti da ricevere e
competenze da corrispondere (rispettivamente a dipendenti e fornitori):
- arretrati previsti dal CCNL 2002/2003 in corso di perfezionamento per l’importo complessivo di circa 150 euro/milioni (di cui circa 90 euro/milioni per arretrati e circa 60 euro/milioni per oneri derivanti dall’entrata a regime del contratto). Tali arretrati costituiranno, al momento della sottoscrizione del contratto, impegno verso il Personale e corrispondente impegno per stanziamenti da ricevere;
- risorse relative ai premi incentivanti 2003. Al riguardo si segnala che per l’anno 2003 è in corso di definizione una profonda revisione delle modalità di determinazione e corresponsione di una quota significativa delle incentivazioni al personale che prevede il riconoscimento ai dipendenti di una indennità di agenzia (circa 120 euro/milioni annui), che confluirà nelle competenze fisse (nota DPF 1914 del 27/02/2004) e che assorbirà parte delle risorse costituite dal Fondo Unico d’amministrazione (circa 72 euro/milioni) e dalla quota incentivante (circa 48 euro/milioni).
- risorse spettanti in forza dell’art. 3 comma 193 della L. 549/95.
- fondi per debiti pregressi, per i quali - pur non sussistendo la titolarità degli stessi in capo all’Agenzia - la stessa riceverà gli stanziamenti e provvederà alla regolazione dei debiti e alla relativa rendicontazione al Dipartimento per le Politiche Fiscali (nota DPF/UAR 14823 del 25/02/2004).
CONTO ECONOMICO
Nella presente sezione vengono analizzate le voci economiche maggiormente
significative in quanto le
informazioni sull'andamento economico generale dell'Agenzia sono esposte (ai
sensi dell'art. 2428,
comma 1, del codice civile) nella Relazione sulla Gestione.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
2.402.610 | 2.227.865 | 174.744 |
In dettaglio la voce si compone di:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Ricavi delle Vendite e delle Prestazioni | 2.381.929 | 2.200.485 | 181.445 |
Altri ricavi e proventi | 20.680 | 27.381 | (6.700) |
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE | 2.402.610 | 2.227.865 | 174.744 |
vengono di seguito commentate le singole poste:
1. Ricavi delle
vendite e delle prestazioni
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
2.381.929 | 2.200.485 | 181.445 |
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Ricavi da assegnazioni istituzionali | 2.365.978 | 2.194.020 | 171.958 |
Proventi per servizi resi | 15.951 | 6.465 | 9.487 |
TOTALE RICAVI | 2.381.929 | 2.200.485 | 181.445 |
1.a Ricavi da assegnazioni istituzionali
I ricavi in argomento si riferiscono a:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Ricavi relativi a oneri di gestione | 2.159.038 | 2.048.781 | 110.257 |
Ricavi relativi a quota incentivante | 103.575 | 106.545 | (2.970) |
Ricavi relativi a spese di investimento | 68.869 | 38.694 | 30.175 |
Ricavi da conferimento beni | 34.496 | 0 | 34.496 |
TOTALE | 2.365.978 | 2.194.020 | 171.958 |
Sono registrati tra i ricavi, in contropartita ai crediti verso il Ministero,
gli importi delle assegnazioni istituzionali
comprensivi di incrementi e decrementi derivanti da disposizioni normative ed
atti amministrativi.
I ricavi relativi ad oneri di gestione sono la risultante delle assegnazioni
previste in Legge di Bilancio per
il capitolo 3890 e delle successive modifiche e integrazioni intervenute
nell’esercizio, dettagliate nella
tabella che segue:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 |
Legge di bilancio CAPITOLO 3890 | 2.024.356 |
Variazioni alla legge di bilancio (modifica per quota incentivante) | (56.422) |
Integrazione per rimborso agli intermediari degli oneri per anticipato riversamento riscossioni F24 (D. Lgs. 63/2002) | 52.000 |
Integrazioni per commissioni e rimborso oneri F24 (sanatorie fiscali), locazioni Fintecna e stampa modelli fiscali e altri | 52.000 |
Integrazioni per FUA 2001/2002, comma 193 e altre | 85.771 |
Variazione compensativa da cap. 7775 | 28.697 |
Variazione compensativa ai sensi della Legge 178/2002 - Trasferimento oneri totalizzatori a A.A.M.S. | (24.304) |
TOTALE RICAVI PER SPESE CORRENTI | 2.159.038 |
I ricavi relativi alla quota incentivante sono relativi ai fondi assegnati
nell’esercizio 2003 a seguito dell’accertamento
del raggiungimento degli obiettivi convenzionali 2002 e, conseguentemente, del
diritto
all’erogazione dell’incentivo.
I ricavi relativi a spese di investimento si riferiscono alla quota di
contributi di competenza dell’esercizio
(corrispondente alla quota di ammortamento dei beni acquisiti) che ha concorso a
formare il risultato
dell’esercizio. La quota dei ricavi relativa a spese di investimento non di
competenza dell’esercizio
è stata rinviata agli esercizi successivi, mediante l’iscrizione di risconti
passivi.
La voce “ricavi da conferimento beni” si riferisce alla registrazione dei beni
di proprietà del cessato
Dipartimento delle Entrate assegnati all’Agenzia in applicazione del D.M. 349
del 5/2/2002. Come
segnalato nei criteri di valutazione, l’operazione è stata assimilata ad
un’attribuzione di risorse “in natura”
per investimenti e, pertanto, i ricavi registrati sono assimilati ai contributi
in conto capitale delle
assegnazioni sul capitolo 7775.
1.b Proventi per servizi resi
La voce accoglie i ricavi di competenza dell'esercizio per le attività previste
dal D.Lgs 300/99 all'art. 70,
comma 1, punto b).
In dettaglio:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Proventi per servizi resi ad altre Agenzie | 343 | 332 | 11 |
Proventi per servizi resi a Regione e Comuni | 4.936 | 137 | 4.799 |
Proventi per servizi resi ad altri enti | 10.672 | 5.996 | 4.677 |
TOTALE PROVENTI PER SERVIZI RESI | 15.951 | 6.465 | 9.487 |
In particolare i "proventi per servizi resi ad altre Agenzie" si riferiscono
alla convenzione stipulata con
l'Agenzia delle Dogane per la riscossione di alcune accise e di alcune
agevolazioni tramite modello F24.
I “proventi per servizi resi alle Regioni” sono relativi alle convenzioni
stipulate, per lo più nel 2003, per
i servizi di gestione dell’IRAP e dell’addizionale regionale IRPEF. I “proventi
per i servizi resi ai Comuni”
si riferiscono alle convenzioni per la riscossione dell’ICI tramite F24 e
relativi servizi accessori.
I "proventi per servizi resi ad altri enti" derivano principalmente dalla
convenzione con Unioncamere per
la riscossione dei diritti camerali attraverso il sistema del versamento
unificato e dai servizi di formazione
in materia di tributi. La variazione rispetto al 2002 è determinata da una
rimodulazione dei compensi, corrisposti
da Unioncamere, ad integrale copertura e rimborso degli oneri sostenuti
dall’Agenzia.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
20.680 | 27.381 | (6.700) |
Il dettaglio della voce per gli esercizi 2003 e 2002 è il seguente:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Ricavi diversi | 5.842 | 5.203 | 639 |
Sopravvenienze attive da fatti gestionali | 14.839 | 22.178 | (7.339) |
TOTALE ALTRI RICAVI E PROVENTI | 20.680 | 27.381 | (6.700) |
La variazione di tale voce viene analizzata nelle tabelle seguenti:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Per recupero spese di notifica atti | 3.107 | 3.760 | (653) |
Per rimborsi, recuperi e ricavi diversi | 1.584 | 1.442 | 141 |
Penalità a fornitori 0 1.151 | 1.151 | 0 | 1.151 |
TOTALE RICAVI DIVERSI | 5.842 | 5.202 | 639 |
La prima voce si riferisce al rimborso effettuato dai contribuenti, con
versamento mediante modelli F23
e F24 delle spese di notifica di atti amministrativi sostenute dall’Agenzia.
I rimborsi, recuperi e ricavi diversi accolgono la restituzione da parte di
altre amministrazioni dei costi
sostenuti dall’Agenzia per servizi, utenze e oneri condominiali, relativi ad
uffici condivisi con le stesse,
nonché recuperi per competenze accessorie del personale.
Le penalità a fornitori, infine, riguardano le sanzioni comminate agli
intermediari per il servizio di trasmissione
telematica delle dichiarazioni, nonché sanzioni comminate a fornitori per
inadempienze
contrattuali.
La tabella che segue, mostra nel dettaglio la composizione della voce
“sopravvenienze attive da fatti
gestionali ordinari”.
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Ricavi istituzionali esercizi precedenti | 5.488 | 0 | 5.488 |
Proventi e rimborso spese notifiche atti riferiti ad anni precedenti | 536 | 2.916 | (2.380) |
Accertamento minori costi relativi al 2001/2002 | 6.272 | 14.762 | (8.490) |
Compensi incentivanti | 558 | 0 | 558 |
Recupero costo FUA 1999 | 1.986 | 0 | 1.986 |
Liberazione "Fondo immobili demaniali" | 0 | 4.500 | (4.500) |
TOTALE SOPRAVVENIENZE ATTIVE DA FATTI GESTIONALI | 14.839 | 22.178 | (7.339) |
La voce “ricavi istituzionali esercizi precedenti” accoglie principalmente
l’assegnazione, avvenuta nel
2003, delle somme destinate alla copertura dei costi per stampa modelli fiscali
dell’esercizio 2002.
La voce “accertamento minori costi relativi al 2001/2002” si riferisce in gran
parte alle rettifiche sui costi
accertati in chiusura degli esercizi in contropartita dei debiti per fatture da
ricevere. Il decremento è
dovuto al progressivo affinamento delle metodiche di rilevazione.
Il “recupero costo FUA 1999” è originato dall’erogazione nel 2003 delle risorse
relative al FUA 1999,
corrisposto dall’Agenzia nel 2001 e contabilizzato nel relativo bilancio.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
2.338.813 | 2.148.287 | 190.525 |
Il dettaglio dei costi della produzione è il seguente:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo | 16.413 | 16.359 | 55 |
Costi per servizi | 714.386 | 704.354 | 10.032 |
Costi per godimento beni di terzi | 126.844 | 118.837 | 8.007 |
Costi per il personale dipendente | 1.092.552 | 1.126.330 | (33.778) |
Ammortamenti e svalutazioni | 102.558 | 38.694 | 63.864 |
Accantonamenti per rischi | 52.691 | 0 | 52.691 |
Altri accantonamenti - Premi incentivanti | 212.392 | 132.492 | 79.900 |
Oneri di gestione | 20.976 | 11.221 | 9.755 |
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE | 2.338.813 | 2.148.287 | 190.525 |
6. Costi per Materie prime, Sussidiarie e di Consumo
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
16.413 | 16.359 | 55 |
La voce accoglie il costo dei beni materiali relativi all'attività ordinaria
dell'Agenzia.
In particolare:
I (Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Cancelleria, stampati e supporti meccanografici | 13.070 | 13.852 | (783) |
Combustibili, carburanti e lubrificanti | 733 | 1.065 | (332) |
Altri materiali | 2.611 | 1.442 | 1.169 |
TOTALE COSTI PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE E DI CONSUMO | 16.413 | 16.359 | 55 |
I costi per materie prime, sussidiarie e di consumo sono in linea con quelli
dell’esercizio precedente e
confermano l’efficacia delle politiche di razionalizzazione e contenimento delle
spese di approvvigionamento.
Da segnalare che la voce “cancelleria, stampati e supporti meccanografici”
include per circa 5,5 milioni
di euro il costo per stampati e modelli fiscali 2003.
Gli altri materiali includono nel 2003 i beni conferiti ai sensi del D.M. n. 349
del 5/2/2002 di valore unitario
inferiore a 10 euro, per l’importo complessivo di circa 800 migliaia di euro.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
714.386 | 704.354 | 10.032 |
La variazione dei costi per servizi è dettagliata nella tabella che segue:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Servizi per accertamento e riscossione | 490.293 | 487.359 | 2.934 |
Compensi agli organi dell'Agenzia | 339 | 303 | 37 |
Prestazioni professionali | 4.050 | 8.699 | (4.648) |
Servizi informatici | 92.383 | 78.377 | 14.006 |
Servizi vari | 54.139 | 59.582 | (5.443) |
Servizi riguardanti il personale | 30.440 | 26.844 | 3.596 |
Utenze | 24.717 | 21.331 | 3.386 |
Manutenzioni ordinarie | 18.025 | 21.859 | (3.835) |
TOTALE COSTI PER SERVIZI | 714.386 | 704.354 | 10.032 |
Servizi di supporto alle attività di accertamento e riscossione
La voce si compone di:(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Servizi di riscossione - modelli F24 | 268.316 | 253.680 | 14.636 |
Oneri per antic.versamento riscoss. da autoliquidazione | 40.806 | 37.144 | 3.662 |
Compensi agli intermediari per F24 on line | 78 | 0 | 78 |
Servizi di intermediazione e supporto all'accertamento | 69.316 | 71.229 | (1.913) |
Servizi per invio telematico delle dichiarazioni fiscali | 28.500 | 28.500 | 0 |
Servizio di distribuzione e vendita dei valori bollati | 81.077 | 93.746 | (12.668) |
Servizi per attività di rimborso | 2.200 | 3.060 | (860) |
TOTALE SERVIZI PER ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE | 490.293 | 487.359 | 2.934 |
Servizi di riscossione - modelli F24
La voce è riferita all'ammontare delle commissioni corrisposte ad intermediari
per l'attività di riscossione
mediante modelli F24 e trattenute dagli stessi in autoliquidazione. Il maggior
costo rilevato nel 2003 è
imputabile all’incremento dei volumi trattati su sistema F24 conseguente anche
alle sanatorie fiscali.
Oneri per anticipato versamento riscossione tributi da autoliquidazione
Tali oneri, connessi ai servizi di riscossione di cui al punto precedente
scaturiscono dal riconoscimento
alle banche degli interessi dovuti sulle somme riversate in anticipo rispetto
alla scadenza ordinaria, così
come previsto dalla convenzione stipulata ai sensi del D.Lgs. n. 63 del
15/04/2002. L’incremento nel
2003 è sostanzialmente dovuto al maggior gettito nell’esercizio.
Compensi agli intermediari per F24 on line
La voce di nuova formazione si riferisce ai compensi corrisposti agli
intermediari, di cui all’art. 3 co. 3 del
DPR n. 322/98, per il servizio di pagamento con modalità telematica dei
versamenti tramite delega unica.
Servizi di intermediazione e supporto all'accertamento
L’analisi delle principali poste riferibili all'attività di riscossione è
riportata nella tabella che segue:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
S.I.A.E | 41.116 | 44.856 | (3.740) |
RAI | 20.200 | 18.338 | 1.862 |
Poste Italiane | 2.500 | 4.000 | (1.500) |
Titolari di rivendite di generi di monopolio e valori bollati | 5.500 | 4.035 | 1.465 |
TOTALE SERVIZI DI INTERMEDIAZIONE E SUPPORTO ALL'ACCERTAMENTO | 69.316 | 71.229 | (1.913) |
- Compensi alla S.I.A.E. per le attività di cui alla Convenzione del 24 marzo 2000. La S.I.A.E. effettua per conto dell'Agenzia delle Entrate le operazioni di acquisizione degli elementi utili per l'accertamento delle imposte dovute dai soggetti che svolgono attività di intrattenimento, spettacolo, mostre e fiere, nonché tutte le funzioni amministrative connesse a tali attività. I minori costi rispetto al 2002 derivano dalla rimodulazione dei compensi conseguente agli accordi con la S.I.A.E. del 30/6/2003.
- Compensi e rimborsi spese alla RAI per le attività definite nella convenzione
2001. La voce si riferisce
al compenso riconosciuto alla concessionaria per la riscossione del canone e per
le azioni di recupero.
L’incremento dei costi 2003 è imputabile al rimborso dei maggiori oneri postali sostenuti dalla RAI per l’invio dei moduli di pagamento del canone. - La voce “Compensi alle Poste Italiane S.p.A.” si riferisce al costo per i servizi di riscossione di vari tributi (tasse automobilistiche, contributo unificato, ecc.) inclusivo dei servizi accessori di stampa e distribuzione dei bollettini di conto corrente postale. Il decremento del 2003 è dovuto al progressivo minor utilizzo da parte dei contribuenti della modalità di pagamento tramite bollettino di conto corrente postale.
- Compensi a titolari di rivendite di generi di monopolio e di valori bollati.
Tale costo si riferisce all’aggio
per la riscossione del contributo unificato per spese di atti giudiziari per
l’imposta di bollo, per le
tasse di iscrizione a ruolo, per i diritti di cancelleria e di chiamata di causa
dell’ufficiale giudiziario.
L’aumento dell’esercizio deve essere valutato considerando che il costo registrato nel 2002 si riferiva a 9 mesi dell’esercizio, contro i 12 mesi dell’esercizio 2003.
Servizi per invio telematico delle dichiarazioni
La voce si riferisce ai compensi spettanti alle Poste Italiane S.p.A. e alle
banche per il servizio di ricezione
e trasmissione telematica delle dichiarazioni fiscali presentate nell'anno
solare 2003. In analogia a
quanto effettuato nell’esercizio 2002 i costi accertati per l’esercizio 2003
derivano da una stima effettuata
sulla base del trend storico delle dichiarazioni pervenute.
Servizi di distribuzione e vendita dei valori bollati
La voce accoglie le provvigioni dovute alle Poste Italiane S.p.A. e alle
rivendite di generi di monopolio
e di valori bollati per il servizio di distribuzione e vendita al pubblico delle
marche di concessione
governativa e di distribuzione delle marche da bollo. La riduzione del 2003,
coerente con un trend storico,
è principalmente dovuta ai minori approvvigionamenti richiesti da Poste Italiane
S.p.A.
Servizi per attività di rimborso
La voce è relativa ai compensi spettanti a Poste Italiane S.p.A. per
l'esecuzione dei rimborsi fiscali (inferiori
o uguali a 1.549,37 euro pari a lire 3 milioni), risultanti dalle liquidazioni
delle dichiarazioni delle
imposte sui redditi, e per il servizio di ricezione dei modelli relativi alla
scelta delle modalità di pagamento
dei rimborsi superiori a tale importo. Il decremento dei relativi costi è dovuto
da un lato alla progressiva
riduzione dell’arretrato dei rimborsi dovuti per crediti antecedenti il
01/01/1999 (data in cui
la compensazione tramite modello F24 venne estesa a tutti i contribuenti) e
dall’altro al maggior ricorso
al modello 730 da parte dei contribuenti.
Compensi agli Organi dell'Agenzia
La voce si compone di:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Compensi e rimborsi al Comitato Direttivo | 181 | 155 | 26 |
Compensi al Collegio dei Revisori | 80 | 81 | (1) |
Compensi ad altri organi collegiali | 78 | 67 | 11 |
TOT. COMPENSI AGLI ORGANI DELL'AGENZIA | 339 | 303 | 37 |
I compensi agli altri organi collegiali si riferiscono al Comitato consultivo per l'applicazione delle norme antielusive ed alla Commissione ex art. 12 della Convenzione 2002 istituita per dirimere eventuali controversie tra l’Agenzia e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Prestazioni professionali
Il dettaglio delle prestazioni è il seguente:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Consulenze legali, tecniche e amministrative | 1.236 | 2.942 | (1.706) |
Consulenze per attività immobiliari | 50 | 3.319 | (3.269) |
Consulenze diverse | 978 | 659 | 319 |
Spese giudiziarie e di patrocinio legale | 1.708 | 1.733 | (25) |
Contributi cassa di previdenza | 79 | 45 | 33 |
TOTALE PRESTAZIONI PROFESSIONALI | 4.050 | 8.699 | (4.648) |
Il ridimensionamento dei costi per le consulenze è originato da:
- la politica di contenimento e razionalizzazione dei costi della specie attuata dall’Agenzia nell’esercizio;
- il completamento di attività e progetti per il cui svolgimento era stato necessario avvalersi negli esercizi 2001 e 2002 di specifiche professionalità esterne;
- la cessione alla SO.GE.I. s.p.a. dei beni informatici indivisi a cui erano
collegati i costi di gestione e di
consulenza (consulenze per attività immobiliari).
Le spese giudiziarie e di patrocinio legale, sono relative ai compensi dovuti all'Avvocatura dello Stato per l'attività svolta per conto dell'Agenzia.
Servizi Informatici
I servizi informatici si riferiscono alle prestazioni fornite dalla
concessionaria SO.GE.I. s.p.a. sulla base
dei relativi accordi convenzionali.
L’analisi dei costi è riportata nella tabella che segue:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Prestazioni professionali per l'informatica | 3.910 | 2.086 | 1.824 |
Servizi di telecomunicazione | 20.727 | 26.773 | (6.046) |
Gestione infrastrutture informatiche centrali | 8.923 | 19.537 | (10.614) |
Gestione infrastrutture informatiche periferiche | 13.330 | 17.255 | (3.925) |
Servizi di elaborazione e acquisizione dati | 32.820 | 6.111 | 26.710 |
Altre manutenzioni e assistenza software | 7.471 | 1.791 | 5.680 |
Formazione e assistenza utenti | 3.248 | 5 | 3.243 |
Altri servizi informatici | 487 | 468 | 19 |
Spese per altri servizi strumentali | 1.465 | 4.350 | (2.885) |
TOTALE SERVIZI INFORMATICI | 92.383 | 78.377 | 14.006 |
L’aumento complessivo dei costi per servizi informatici è imputabile
essenzialmente al nuovo contratto
stipulato nel corso del 2003 con la SO.GE.I. s.p.a. ed all’acquisizione da parte
della stessa dei beni
informatici indivisi che ha comportato l’addebito all’Agenzia dei costi di
rinnovamento e adeguamento
tecnologico.
Le variazioni registrate tra le linee di costo sono imputabili ad una diversa
classificazione dei costi nei due
esercizi derivante dalle modalità di fatturazione e di rilevazione dei servizi
da parte della SO.GE.I. s.p.a.
Servizi vari
Il dettaglio della voce è così composto:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Servizi di pulizia, giardinaggio e vigilanza | 18.067 | 16.625 | 1.442 |
Servizi di stampa e rilegatura | 1.279 | 1.132 | 147 |
Altri servizi | 498 | 2.628 | (2.130) |
Servizi di trasporto, traslochi e archiviazione documenti | 6.001 | 7.966 | (1.965) |
Spese per notifica atti a mezzo messo | 1.484 | 4.869 | (3.384) |
Spese postali ordinarie e per notifica atti | 14.574 | 14.050 | 524 |
Spese per servizi POSTEL | 12.236 | 12.313 | (77) |
TOTALE SERVIZI VARI | 54.139 | 59.582 | (5.443) |
Nel complesso i costi per servizi vari registrano un decremento, in particolare dovuto ad un più puntuale accertamento dei costi per notifica atti a mezzo messo ed alla riduzione dei servizi di trasporto e facchinaggio determinata dalla definizione della rete degli uffici locali.
Servizi riguardanti il personale
Riguardano:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Buoni pasto | 21.800 | 18.401 | 3.399 |
Spese di missione (biglietteria, alloggio, vitto) | 6.000 | 5.672 | 328 |
Altri | 2.640 | 2.771 | (130) |
TOTALE SERVIZI PER IL PERSONALE | 30.440 | 26.844 | 3.596 |
L’incremento dei costi per buoni pasto deriva dall’adesione alle nuove
convenzioni Consip che prevedono
la fatturazione sulla base delle quantità ordinate nell’anno, in luogo della
precedente fatturazione
basata sui buoni pasto consumati.
Gli altri servizi sono costituiti prevalentemente dalle spese per visite mediche
al personale incrementate
in applicazione di quanto stabilito dalla Conferenza Stato-Regioni, che pone a
carico dell’ente richiedente
il costo delle prestazioni assistenziali non essenziali fornite dalle ASL.
Utenze
Le utenze sono relative alle spese telefoniche, all'erogazione di energia
elettrica e all'approvvigionamento
di gas e acqua. In dettaglio:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Energia elettrica e forza motrice | 11.322 | 10.014 | 1.308 |
Approvvigionamento di acqua e gas | 6.005 | 5.133 | 872 |
Spese telefoniche | 7.390 | 6.184 | 1.206 |
TOTALE UTENZE | 24.717 | 21.331 | 3.386 |
Gli incrementi dei costi per energia elettrica e gas sono riconducibili principalmente agli andamenti climatici e agli aumenti tariffari verificatisi nell’anno. Le spese telefoniche devono essere valutate considerando che il dato 2002, ai fini della comparabilità, va integrato degli importi registrati nel 2003 nella voce “Oneri diversi di gestione” (riferibili alla ricognizione delle fatture Telecom degli esercizi 2001 e 2002).
Manutenzioni ordinarie
La voce si riferisce ad interventi di manutenzione non incrementativi del valore
dei beni ed è, in particolare,
afferente a immobili di terzi e macchine e beni informatici di proprietà e di
terzi.
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Spese manutenzione fabbricati di terzi | 3.067 | 1.816 | 1.251 |
Spese manutenzione impianti | 8.837 | 12.410 | (3.573) |
Spese manutenzione macchinari e attrezzature varie | 923 | 671 | 251 |
Spese di manutenzione mobili e arredi | 131 | 65 | 65 |
Spese manutenzione macchine elettroniche ed elettromeccaniche | 4.913 | 6.468 | (1.555) |
Altre spese di manutenzione | 154 | 428 | (274) |
TOTALE MANUTENZIONI ORDINARIE | 18.025 | 21.859 | (3.835) |
La cessione dei beni informatici indivisi ed il nuovo contratto stipulato con la Sogei S.p.A - i cui effetti sono stati già esposti nell’analisi dei costi per servizi informatici e per prestazioni professionali - hanno determinato anche una riduzione dei costi di manutenzione impianti e macchinari.
8. Per Godimento Beni di Terzi
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
126.844 | 118.837 | 8.007 |
Il costo è riferibile principalmente ai canoni di locazione di immobili utilizzati dagli uffici delle Entrate ed alle indennità extracontrattuali per occupazioni di immobili che, nell’esercizio, si sono notevolmente ridotte grazie alla definizione dei relativi contratti di locazione.
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Canoni di locazione immobili | 86.299 | 61.597 | 24.703 |
Indennità extracontrattuale per occupazione immobili | 15.723 | 21.761 | (6.038) |
Leasing e noleggio hardware e software | 14.955 | 22.557 | (7.602) |
Spese condominiali su immobili di terzi | 9.868 | 12.923 | (3.055) |
TOTALE COSTI PER GODIMENTO BENI DI TERZI | 126.844 | 118.837 | 8.007 |
L’aumento dei canoni di locazione immobili è dovuto, per oltre 19 milioni di
euro ai nuovi canoni corrisposti
alla FINTECNA S.p.A. La voce peraltro assorbe da un lato la riduzione dei canoni
susseguente
agli acquisti immobiliari ed alla politica di razionalizzazione degli spazi in
uso agli uffici dell’Agenzia,
dall’altro i maggiori costi derivanti dagli adeguamenti ISTAT.
La riduzione dei canoni per leasing e noleggio hardware e software deve
anch’essa ricondursi agli effetti
del nuovo contratto con SO.GE.I. s.p.a.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
1.092.552 | 1.126.330 | (33.778) |
Il dettaglio della voce è il seguente:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Salari e stipendi | 842.799 | 864.375 | (21.576) |
Oneri sociali | 235.139 | 251.053 | (15.914) |
Trattamento fine rapporto | 188 | 107 | 80 |
Altri costi del personale | 14.426 | 10.795 | 3.631 |
TOTALE COSTI PER IL PERSONALE DIPENDENTE | 1.092.552 | 1.126.330 | (33.778) |
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Stipendi e assegni fissi | 794.033 | 816.431 | (22.398) |
Straordinari | 10.343 | 10.497 | (154) |
Indennità variabili | 38.423 | 37.423 | 1.000 |
Competenze esercizi precedenti | 0 | 24 | (24) |
TOTALE SALARI E STIPENDI | 842.799 | 864.375 | (21.576) |
I costi del personale per competenze fisse segnano un decremento rispetto al
2002 dovuto principalmente
al fisiologico trend dei pensionamenti ed al riallineamento delle partite
stipendiali tra le
Agenzie Fiscali ed il Dipartimento per le Politiche Fiscali.
Le indennità variabili si riferiscono ai compensi incentivanti (professionalità
e indennità legate a particolari
posizioni di lavoro) erogati nell’esercizio di competenza.
Anche nell’esercizio 2003 non è stato rilevato il debito potenziale dell'Agenzia
nei confronti del personale
dipendente per ferie maturate e non godute in quanto, secondo quanto previsto
dall'art. 16 del
vigente CCNL, le ferie costituiscono diritto irrinunciabile e non sono
monetizzabili, se non all'atto della
cessazione dal rapporto di lavoro. Impostazione peraltro condivisa dal
Dipartimento della Ragioneria
Generale dello Stato.
9.b Oneri sociali
La voce accoglie i costi relativi agli oneri sociali a carico dell'Agenzia sulle
competenze maturate nell'esercizio.
Il decremento è da porsi in correlazione con la riduzione dei costi per
competenze fisse.
9.c Trattamento per fine rapporto
Ai sensi dell'art. 2120 del Codice Civile la voce accoglie l'accantonamento di
competenza dell'esercizio
relativo al trattamento di fine rapporto maturato a favore dei dipendenti
assoggettati ad INPS. Alla luce
delle indicazioni ricevute dall’INPDAP e dal Dipartimento della RGS, che
assegnano all’INPDAP una
competenza esclusiva in materia previdenziale per tutto il personale in carico
all’Agenzia, le somme
accantonate nei tre esercizi 2001/2003 al Fondo TFR sono state riclassificate
nel bilancio 2003 tra i debiti
verso INPDAP, come già evidenziato nel commento alla relativa voce di debiti.
9.e Altri costi
La voce accoglie principalmente i costi di tirocinio e altri contratti di
inserimento, nonché compensi e
indennizzi erogati al personale dipendente. I costi di tirocinio del 2003 sono
riferibili all’intero esercizio
mentre nel 2002, anno di avvio delle procedure, erano relativi solo ad alcuni
mesi.
In particolare, la voce è così composta:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Indennità di missione e trasferimento | 2.001 | 2.544 | (543) |
Competenze per tirocinio e altri contratti di inserimento | 9.277 | 5.204 | 4.073 |
Spese per liti e risarcimenti al personale dipendente ed equo indennizzo | 789 | 722 | 67 |
Costi per docenza interna | 1.137 | 1.594 | (458) |
Rivalutazione su competenze del personale | 596 | 0 | 596 |
Altri compensi al personale dipendente | 626 | 731 | (105) |
TOTALE ALTRI COSTI DEL PERSONALE | 14.426 | 10.795 | 3.631 |
10. Ammortamenti e Svalutazioni
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
102.558 | 38.694 | 63.864 |
Le quote di ammortamento sono state determinate sulla base delle aliquote
descritte nei criteri di valutazione.
Il significativo incremento registrato nel 2002 è dovuto principalmente a:
- l’avvio dell’ammortamento dei cespiti 2002 le cui fatture sono state ricevute solo nel 2003;
- l’applicazione dell’aliquota piena d’ammortamento per le immobilizzazioni materiali già capitalizzate nell’esercizio precedente;
- l’ammortamento dei beni conferiti ai sensi del D.M. n. 349 del 5/2/2002.
La voce si compone come segue:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | DIFFERENZA |
Ammortamento immobilizzazioni immateriali | 59.189 | 33.537 | 25.651 |
Ammortamento immobilizzazioni materiali | 43.369 | 5.157 | 38.212 |
TOTALE AMMORTAMENTI IMMOBILIZZAZIONI | 102.558 | 38.694 | 63.864 |
Peraltro, gli ammortamenti 2003 sono composti quanto a 33,7 milioni di euro dall’ammortamento dei beni conferiti e quanto a 68,8 milioni di euro dall’ammortamento di beni acquisiti dall’Agenzia.
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | DIFFERENZA |
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili | 7.575 | 1.571 | 6.003 |
Altre | 51.614 | 31.966 | 19.648 |
TOTALE AMMORTAMENTI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI | 59.189 | 33.537 | 25.651 |
10.a Ammortamento immobilizzazioni immateriali
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Impianti e macchinari | 4.356 | 1.579 | 2.776 |
Attrezzature | 1.504 | 28 | 1.476 |
Altre (mobili e arredi, elaboratori, macchine elettr.) | 37.509 | 3.550 | 33.960 |
Totale ammortamenti immobilizzazioni materiali | 43.369 | 5.157 | 38.212 |
10.b Ammortamento immobilizzazioni materiali
L’incremento di tali ammortamenti è riferibile quanto a 33,7 milioni di euro ai
beni conferiti. In particolare
sono stati ammortizzati integralmente i beni di valore unitario inferiore a
516,46 euro.
12. Accantonamenti per Rischi
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
52.691 | 0 | 52.691 |
Il dettaglio degli accantonamenti è il seguente:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Accantonamento al fondo rischi connessi all'attivazione dell'Agenzia | 48.691 | 0 | 48.691 |
Accantonamento al fondo per rischi cause in corso | 4.000 | 0 | 4.000 |
TOTALE ACCANTONAMENTI PER RISCHI | 52.691 | 0 | 52.691 |
Gli accantonamenti dell’esercizio sono caratterizzati da significativi incrementi per tener conto delle risultanze del capitolo degli oneri di gestione nel sistema della contabilità pubblica per gli esercizi 2001 e 2002. In particolare:
- nel 2003 è pervenuto all’Agenzia il Decreto di Accertamento Residui del capitolo degli oneri di gestione per l’esercizio 2001, parificato dalla Corte dei Conti, che ha evidenziato un prelievo per ruoli di spesa fissa, non conosciuto dall’Agenzia, di oltre 35 milioni di euro;
- nei primi mesi del 2004, a seguito di una richiesta di chiarimenti sul prelievo di cui al punto precedente, l’Ufficio Centrale del Bilancio ha segnalato che gli addebiti al capitolo degli oneri di gestione per l’esercizio 2002 sarebbero stati integrati da un ulteriore prelievo in conto residui 2002, sempre riferibile a ruoli di spesa fissa, di circa 55 milioni di euro;
- per l’accantonamento al fondo per rischi cause in corso si rimanda a quanto evidenziato nella specifica sezione sui fondi.
A seguito degli accantonamenti effettuati l’ammontare dei fondi al 31 dicembre 2003 risulta congruo alla copertura del rischio come evidenziato nell’allegato 2bis.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
212.392 | 132.492 | 79.900 |
Il dettaglio degli accantonamenti è il seguente:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Acc.to fondo oneri retrib. posiz. e risult. dirigenti | 2.197 | 0 | 2.197 |
Accantonamento al fondo oneri per premi incentivanti | 210.195 | 132.492 | 77.703 |
TOTALE ALTRI ACCANTONAMENTI | 212.392 | 132.492 | 79.900 |
L’accantonamento al fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti è stato effettuato nel 2003 a seguito della determinazione delle basi di calcolo relative agli esercizi 2002 e 2003.
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Accantonamento al fondo oneri per premi incentivanti 2001 | 0 | 58.915 | (58.915) |
Accantonamento al fondo oneri per premi incentivanti 2002 | 137.593 | 73.577 | 64.016 |
Accantonamento al fondo oneri per premi incentivanti 2003 | 72.602 | 0 | 72.602 |
TOTALE ACCANTONAMENTI PER PREMI INCENTIVANTI | 210.195 | 132.492 | 77.703 |
L’accantonamento al fondo oneri per premi incentivanti, come rappresentato nella sezione dei criteri di valutazione, deriva dalla diversa rappresentazione contabile degli oneri per premi incentivanti al personale, che tiene conto del differimento temporale tra l’erogazione delle risorse ed il pagamento degli incentivi.
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
20.976 | 11.221 | 9.755 |
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Spese amministrative | 1.803 | 1.672 | 131 |
Sopravvenienze passive derivanti dalla gestione ordinaria | 12.049 | 0 | 12.049 |
Imposte, tasse e tributi | 5.132 | 3.744 | 1.388 |
Altri costi generali | 9 | 2 | 8 |
Spese per liti arbitrati e risarcimenti | 1.983 | 5.804 | (3.821) |
TOTALE ONERI DIVERSI DI GESTIONE | 20.976 | 11.221 | 9.755 |
Il dettaglio è il seguente:
Le sopravvenienze passive della gestione ordinaria derivano dalla registrazione
di competenze fisse ed
accessorie del personale relative agli esercizi 2001 e 2002, definizione di
costi per telefonia 2001 e 2002,
imputazione di differenze negative nel riconoscimento di assegnazioni 2002.
Il maggior importo della voce imposte tasse e tributi è riferibile
all’incremento della tassa sui rifiuti.
Le spese per liti ed arbitrati sono relative alle spese liquidate in sentenza
per contenziosi di natura tributaria
ed extratributaria. L’ammontare registrato nel 2003 deve essere integrato
dell’ulteriore importo
di 4 milioni di euro, accantonato al fondo rischi cause in corso, come
illustrato nella sezione dei criteri
di valutazione.
C. Proventi e Oneri Finanziari
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
(259) | (101) | (158) |
I proventi e gli oneri finanziari consistono nelle seguenti voci:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Interessi attivi di c/c | 0 | 1 | (0) |
Interessi passivi v/fornitori | (259) | (101) | (158) |
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI | (259) | (101) | (158) |
C.16.d Interessi attivi
I proventi finanziari sono relativi a interessi attivi maturati sul sottoconto
fruttifero intestato
all'Agenzia presso Banca d’Italia. Il relativo ammontare è determinato
sull’importo delle giacenze giornaliere
formatesi per incassi diversi da quelli istituzionali.
Poiché tali giacenze vengono utilizzate prioritariamente per l’esecuzione dei
pagamenti, la diminuzione
degli interessi attivi nel 2003 riflette la maggior frequenza dei pagamenti
nell’esercizio.
C.17 Interessi e altri Oneri Finanziari
Si riferiscono ad interessi passivi di natura commerciale. L’incremento della
voce è susseguente ad una
più puntuale classificazione degli interessi di mora.
E. Proventi e Oneri Straordinari
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
(12.176) | 0 | (12.176) |
I proventi e gli oneri straordinari registrano gli effetti a conto economico della alienazione alla SOGEI della quota parte dei beni informatici indivisi (contratto del 10/07/2003). L’operazione – di carattere straordinario e non ricorrente – è finalizzata alla riunificazione della proprietà e della gestione dell’architettura tecnologica del “Sistema Informativo della fiscalità”.
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
Proventi straordinari | 23.249 | - | 23.249 |
Oneri straordinari | -11.073 | - | -11.073 |
TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI | 12.176 | - | 12.176 |
20. Proventi
I proventi straordinari sono costituiti dai contributi riscontati negli esercizi
precedenti - pari al valore
netto residuo dei beni - imputati a conto economico in quanto non più rinviabili
ad esercizi futuri.
21. Oneri
Gli oneri straordinari sono relativi alla minusvalenza risultante dalla
differenza tra valore di cessione e
valore netto contabile.
22. Imposte sul Reddito dell'Esercizio
ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI | (Valori in euro/migliaia) |
72.942 | 74.350 | -1.408 |
Il dettaglio è il seguente:
(Valori in euro/migliaia)
DESCRIZIONE | ESERCIZIO 2003 | ESERCIZIO 2002 | VARIAZIONI |
IRPEG dell'esercizio | 442 | 175 | 267 |
IRAP su prestazioni professionali | 53 | 41 | 12 |
IRAP su retribuzioni personale dipendente | 72.447 | 74.135 | (1.687) |
TOTALE IMPOSTE D'ESERCIZIO | 72.942 | 74.350 | (1.408) |
Le imposte sono determinate sulla base della realistica previsione degli oneri d'imposta da assolvere in applicazione della vigente normativa fiscale.
L’ammontare dell’IRAP riflette la riduzione dell’organico del personale registrata nell’esercizio.
L’IRPEG dell’esercizio, relativa ai proventi per prestazioni rese in regime di mercato, presenta un aumento rispetto all’esercizio precedente per effetto dello sviluppo di tali servizi.
Al riguardo si segnala che, ai sensi del comma 2. lettera a), dell’art. 88 DPR 917/86, non risultano imponibili i ricavi derivanti dalle convenzioni stipulate con Agenzia delle Dogane, Unioncamere, Regioni e Comuni in quanto attività svolte nell’esercizio di funzioni statali e quindi con natura pubblicistica e non commerciale. Analogamente non sono imponibili gli “altri ricavi e proventi” in quanto attinenti alle funzioni istituzionali svolte dall’Agenzia.