Codice fiscale, tessera sanitaria, partita Iva

4.1 - Richiedi il codice fiscale

Puoi presentare la richiesta di codice fiscale per te stesso o per un altro soggetto, come nel caso di:

  • genitore per il minore o altro rappresentante per un soggetto con limitata capacità di agire
  • enti o associazioni dedicate all’assistenza sociale per uno straniero in condizione disagiata
  • erede per un deceduto (per esempio, in caso di dichiarazione di successione).

In questi casi, in qualità di richiedente (o di rappresentante di un soggetto diverso da persona fisica) devi presentare la richiesta insieme a un documento d’identità valido e produrre una dichiarazione che attesta la motivazione della richiesta stessa.

Puoi delegare un’altra persona a presentare la richiesta. Il delegato deve esibire un proprio documento d’identità e la copia di quello del richiedente (o del suo rappresentante, se il richiedente è un soggetto diverso da persona fisica).

PER UN NEONATO

Dopo la nascita di un bambino, i genitori sono tenuti a presentare la dichiarazione di nascita al Comune per registrare l’evento sui registri dello Stato Civile. Tale dichiarazione può essere resa, nella maggior parte dei casi, presso la Direzione Sanitaria dell'ospedale o casa di cura in cui è avvenuta la nascita (che la trasmetterà poi al Comune) oppure può essere effettuata direttamente presso il Comune.

L’attribuzione del codice fiscale viene effettuata dal Comune al momento della prima iscrizione del bambino nei registri dell’ANPR (Anagrafe Nazionale Popolazione Residente).

Con l’attribuzione del codice fiscale viene anche emessa la prima tessera sanitaria che vale un anno e viene recapitata direttamente a casa, all’indirizzo di residenza comunicato dal comune all’Agenzia dell’entrate.

Nel momento in cui i genitori registrano il bambino all’ASL di competenza e scelgono il medico pediatra, una nuova tessera sanitaria, con validità di sei anni, viene spedita all’indirizzo di residenza.

In caso di necessità, se il Comune non ha ancora attribuito il codice fiscale, questo può essere richiesto a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle entrate, presentando il modello AA4/8, compilato e sottoscritto da uno dei genitori, allegando un documento di identità del genitore che lo richiede e, per velocizzare la trattazione della pratica, la copia dell’attestato di nascita (rilasciato dall’ospedale) o del certificato di nascita (rilasciato dal Comune). Il modulo può essere sottoscritto anche con firma digitale.

 

Sono previste diverse modalità di presentazione:

  • TRAMITE IL SERVIZIO WEB CONSEGNA DOCUMENTI E ISTANZE

Per utilizzare il servizio, descritto al paragrafo 2.3, devi accedere all’area riservata e quindi cliccare, nella sezione Suggerimenti, sul tasto Consegna documenti e istanze. A questo punto devi selezionare la categoria “Richiesta certificati, copie e codici fiscali” e selezionare l’opzione “per me stesso” dal menu a tendina.

In attesa di ricevere la tessera sanitaria a casa, viene rilasciato un certificato di attribuzione del codice fiscale che ti viene inviato all’indirizzo e-mail che hai inserito in fase di presentazione della richiesta e che può essere utilizzato, per esempio, per l’iscrizione del bambino al Servizio Sanitario Nazionale e per la scelta del pediatra.

Se non hai le credenziali per accedere all’area riservata (SPID, CIE o CNS) puoi presentare la richiesta:

  • TRAMITE PEC

Puoi trasmettere il modulo, con la documentazione necessaria, via PEC a un qualunque ufficio dell’Agenzia. La sottoscrizione del modulo può avvenire anche con firma digitale. Il certificato di attribuzione del codice fiscale ti verrà trasmesso all’indirizzo PEC che hai utilizzato per la trasmissione della richiesta.

Se il modulo è firmato digitalmente, non devi allegare la copia del documento di identità.

  • PRESSO L’UFFICIO

In via residuale, se non sei in possesso delle credenziali SPID, CIE e CNS, puoi consegnare il modulo, con la documentazione necessaria, a un qualunque ufficio territoriale dell’Agenzia, prenotando un appuntamento con le modalità descritte al paragrafo 2.4 (Prenota un appuntamento).

PER I CITTADINI RESIDENTI ALL’ESTERO

Se sei un cittadino residente all’estero, puoi richiedere l’attribuzione del codice fiscale direttamente alla rappresentanza diplomatico-consolare italiana nel paese di residenza.

 

PER I CITTADINI COMUNITARI

Se sei un cittadino comunitario in Italia, puoi richiedere il codice fiscale prenotando un appuntamento con le modalità descritte al paragrafo 2.4 (Prenota un appuntamento), presentando il modello AA4/8 presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate. La richiesta deve essere motivata e accompagnata da un documento d’identità in corso di validità (passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio).

PER GLI STRANIERI (PAESI EXTRA UE)

Se sei un cittadino straniero, il codice fiscale ti viene attribuito dagli sportelli unici per l’immigrazione (in seguito alla domanda di ingresso in Italia per lavoro subordinato o ricongiungimento familiare), oppure dalle questure, se ne sei sprovvisto e richiedi il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno. È possibile consultare la Mini guida codice fiscale per stranieri pubblicata sul sito internet dell’Agenzia delle entrate e disponibile, oltre che in lingua italiana, anche in altre diciassette lingue.

Di seguito il link dove prelevare il modulo:

PER I SOGGETTI DIVERSI DALLE PERSONE FISICHE

Se sei il rappresentante legale di un soggetto, diverso dalle persone fisiche, che non svolge attività rilevanti ai fini Iva (ed esempio ente non commerciale), puoi richiedere l’attribuzione del codice fiscale tramite il modello AA5/6.

Puoi presentare questo modello, per la richiesta di attribuzione del numero di codice fiscale, con una delle seguenti modalità:

  • TRAMITE IL SERVIZIO WEB CONSEGNA DOCUMENTI E ISTANZE

Per utilizzare il servizio, descritto al paragrafo 2.3, devi accedere all’area riservata e quindi cliccare, nella sezione Suggerimenti, sul tasto Consegna documenti e istanze. A questo punto devi selezionare la categoria “Richiesta certificati, copie e codici fiscali”

  • in duplice esemplare direttamente (anche tramite una persona appositamente delegata) a un qualunque ufficio dell’Agenzia delle entrate, a prescindere dal tuo domicilio fiscale
  • in unico esemplare tramite PEC, allegando la copia di un tuo documento di identità, da inviare a uno qualsiasi degli uffici dell’Agenzia, a prescindere dal tuo domicilio fiscale. In tal caso il modello si considera presentato nel giorno in cui risulta spedito.

Se devi comunicare variazioni di dati in precedenza comunicati, puoi presentare il modello anche per via telematica, direttamente o tramite i soggetti incaricati della trasmissione telematica. Il servizio è disponibile nell’area riservata, nella sezione “Trasmissioni telematiche”, per accedere scrivi “invio documenti” nel campo “Cerca il servizio”. Devi presentare il modello esclusivamente per via telematica nell’ipotesi di comunicazione di avvenuta estinzione, fusione, concentrazione, trasformazione.

Trovi di seguito, il modello per la richiesta del codice fiscale per i soggetti diversi dalle persone fisiche.

4.2 - La tessera sanitaria

La Tessera Sanitaria viene rilasciata a tutti i cittadini iscritti al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e serve per ottenere le prestazioni sanitarie, ritirare un medicinale in farmacia, prenotare un esame o sottoporsi a una visita specialistica in ospedale o presso una ASL.

La Tessera Sanitaria viene gestita nell’ambito del Sistema Tessera Sanitaria che fa capo al Ministero dell’Economia e delle Finanze.

In prossimità della scadenza della tessera, il Sistema Tessera Sanitaria emette automaticamente una nuova tessera, spedendola al tuo indirizzo di residenza. Nel caso in cui, alla scadenza, non ti sia stata ancora recapitata la nuova tessera sanitaria, puoi rivolgerti alla tua ASL o a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle entrate, prenotando un appuntamento con le modalità descritte al paragrafo 2.4 (Prenota un appuntamento), per verificare la situazione ed eventualmente richiedere il duplicato.

Se, invece, hai smarrito o hai subito il furto della tessera sanitaria in corso di validità, puoi chiedere il duplicato all’Agenzia delle entrate.

Come fare?

  • DIRETTAMENTE DAL SITO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE

Se possiedi una tessera sanitaria con microchip, valida anche come Carta Nazionale dei Servizi (TS/CNS) puoi richiedere il duplicato accedendo all’area riservata (verifica che l’indirizzo presente nella sezione il tuo profilo, al quale verrà spedita la tessera, sia corretto).

Se devi chiedere il duplicato per tuo figlio minore puoi farlo direttamente nell'area riservata del sito internet dell'Agenzia. Prima, però, è necessario che tu chieda di essere abilitato a operare per suo conto, con le modalità descritte nel paragrafo. 2.2.

Dopo l’accesso, devi cliccare sul tasto Servizi e scrivere “tessera” nel campo “Cerca il servizio”.

Se possiedi una tessera sanitaria senza microchip (TS), puoi richiedere il duplicato tramite il servizio on line disponibile nell’area di libero accesso del sito internet, senza necessità, quindi, di autenticazione. Per richiedere il duplicato è sufficiente indicare il tuo codice fiscale oppure i tuoi dati anagrafici completi. Per motivi di sicurezza devi inserire, inoltre, alcuni dati relativi alla dichiarazione dei redditi che hai presentato nell’anno precedente e la motivazione della richiesta.

Se non hai le credenziali per accedere all’area riservata (SPID, CIE o CNS) o se devi fare richiesta di duplicato per il figlio minore, puoi inviare via PEC, a un qualunque ufficio dell’Agenzia, il modello AA4/8 compilato, firmato e scansionato, insieme alla copia del tuo documento d’identità. Se il modulo è firmato digitalmente, non è necessario allegare la copia del documento di identità.

In via residuale, puoi richiedere la nuova tessera, prenotando un appuntamento in qualunque ufficio dell’Agenzia, presentando il modulo insieme alla copia di un documento d’identità o, in alternativa, puoi rivolgerti alla tua ASL di competenza.

Per prenotare l’appuntamento segui le modalità descritte al paragrafo 2.4 (Prenota un appuntamento).

Il link da dove prelevare il modello:

Per approfondimenti sulla tessera sanitaria, ti invitiamo a consultare l’apposita guida, presente nella sezione l’Agenzia informa del sito dell’Agenzia delle entrate.

4.3 - Apri, modifica o chiudi la tua partita Iva

L’inizio, la variazione e la fine dell’attività ai fini Iva, se sei un soggetto obbligato all’iscrizione al Registro Imprese, va effettuata tramite il servizio “ComUnica”.

Tramite “ComUnica” puoi effettuare con un’unica comunicazione tutti gli adempimenti previsti presso le diverse amministrazioni (richiesta di apertura/variazione/cessazione della partita Iva, apertura delle posizioni INPS e Inail e iscrizione al Registro delle Imprese).

Se invece sei un’impresa individuale, un lavoratore autonomo, un’associazione, una fondazione, un ente collettivo, cioè un soggetto non tenuto all’iscrizione nel Registro Imprese, devi utilizzare il modello AA9/12.

Devi indicare il codice dell’attività economica che intendi avviare. Puoi trovare i codici attività nella pagina “Classificazione delle attività economiche Ateco” del sito dell’Istat.

Il modello AA9/12 va presentato entro 30 giorni dalla data di inizio o fine dell’attività o dalla data di variazione:

  • in via telematica, direttamente o tramite un soggetto incaricato della trasmissione telematica (per esempio, un intermediario). Il servizio è disponibile nell’area riservata, nella sezione “Trasmissioni telematiche”, per accedere scrivi “invio documenti” nel campo “Cerca il servizio”.
  • in duplice esemplare direttamente (o tramite persona delegata) a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle entrate, prendendo un appuntamento con le modalità descritte al paragrafo 2.4 (Prenota un appuntamento).

Il link da dove prelevare il modello:

4.4 - Verifica se un codice fiscale o una partita Iva sono validi

Con il servizio di “Verifica del codice fiscale” puoi verificare

  • l’esistenza di un codice fiscale
  • la corrispondenza tra il codice fiscale e i dati anagrafici di una persona
  • la corrispondenza tra il codice fiscale e la denominazione di un soggetto diverso da persona fisica.

Per eseguire la verifica di esistenza di un codice fiscale devi inserirlo nell’apposito campo: se è correttamente registrato in Anagrafe tributaria, il messaggio di risposta è “Codice fiscale valido”. Il servizio verifica anche la validità di un codice fiscale provvisorio numerico attribuito a una persona fisica.

Per verificare l’esistenza e la corrispondenza di un codice fiscale con i dati anagrafici devi inserire il codice fiscale e i dati anagrafici (o la denominazione in caso di soggetto diverso da persona fisica). I dati inseriti vengono confrontati con i dati registrati in Anagrafe Tributaria. Se sono corrispondenti, il messaggio di risposta è “Dati validi”.

Questi servizi sono ad accesso libero e sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle entrate.

Il servizio Verifica partita Iva” ti permette di verificare la validità di una partita Iva e di conoscere le informazioni registrate in Anagrafe tributaria sul suo stato di attività e sulla denominazione o sul cognome e nome del titolare.