Contributi a fondo perduto
Le novità
24/11/2023 - Contributo a fondo perduto per interventi edilizi 2023 detraibili al 90% - online il provvedimento con il quale il Direttore dell’Agenzia fissa al 100% la percentuale per la determinazione del contributo a fondo perduto per gli interventi edilizi 2023 (provvedimento del 24 novembre 2023)
23-09-2023 Definizione del contenuto informativo, delle modalità e dei termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 9, comma 3, del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 gennaio 2023, n. 6 (Provvedimento del 22 settembre 2023)
21-11-2022 - Contributo a fondo perduto “ristoranti, bar e altri settori in difficoltà”: dal 22 novembre e fino al 6 dicembre 2022, i soggetti localizzati nei comuni di Livigno e Campione d’Italia, non in possesso di partita Iva, che devono richiedere il contributo a fondo perduto, possono inviare l'istanza compilando debitamente il modello approvato con il provvedimento del 18 novembre 2022. Il modello - firmato digitalmente da parte del soggetto richiedente - deve essere inviato all’indirizzo PEC cop.Cagliari@pce.agenziaentrate.it. Se il soggetto richiedente è sprovvisto di firma digitale l’istanza deve essere trasmessa insieme alla copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. L'istanza può essere trasmessa, sempre tramite pec, anche per il tramite di intermediari appositamente delegati.
Attenzione: le istanze trasmesse tramite pec riferite a soggetti titolari di partita Iva saranno scartate.
18-11-2022 - Definizione del contenuto informativo, delle modalità e dei termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 1-ter, comma 2-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 (provvedimento del 18 novembre 2022)
03-11-2022 - Contributo a fondo perduto “Maggiorazione Wedding – HO.RE.CA. per bar e ristoranti”: dal 7 novembre e fino al 21 novembre 2022, i soggetti localizzati nei comuni di Livigno e Campione d’Italia, non in possesso di partita Iva, che devono richiedere il contributo a fondo perduto, possono inviare la dichiarazione sostitutiva compilando debitamente il modello approvato con il provvedimento del 2 novembre 2022. Il modello - firmato digitalmente da parte del soggetto richiedente - deve essere inviato all’indirizzo PEC cop.Cagliari@pce.agenziaentrate.it. Se il soggetto richiedente è sprovvisto di firma digitale l’istanza deve essere trasmessa insieme alla copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. La dichiarazione può essere trasmessa, sempre tramite pec, anche per il tramite di intermediari appositamente delegati.
Attenzione: le dichiarazioni trasmesse tramite pec riferite a soggetti titolari di partita Iva saranno scartate.
02-11-2022 - Definizione del contenuto informativo, delle modalità e dei termini di presentazione del modello di dichiarazione degli aiuti ricevuti in regime “de minimis” al fine del riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 1, comma 17-bis del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 23 (provvedimento del 2 novembre 2022)
27-06-2022 - Determinazione dei contributi a fondo perduto riconosciuti ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25 (provvedimento del 27 giugno 2022)
17-06-2022 – Contributi a fondo perduto “wedding, intrattenimento e HO.RE.CA.” e “ristorazione collettiva”: sono stati pubblicati il modello e le istruzioni di compilazione relativi alla Dichiarazione per la richiesta di informazioni antimafia. Sono tenuti all’invio i soggetti ai quali è riconosciuto almeno uno tra i due contributi a fondo perduto in oggetto per un ammontare superiore a 150.000,00 euro. Il modello debitamente compilato in ogni sua parte e firmato digitalmente dal soggetto richiedente o dal suo rappresentante legale deve essere inviato, esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), all’indirizzo cop.Cagliari@pce.agenziaentrate.it entro il termine del 15 luglio 2022.
Attenzione: per i soggetti tenuti all’invio della Dichiarazione per la richiesta di informazioni antimafia, la mancata presentazione è ostativa rispetto all’erogazione del contributo.
18-05-2021 – Pubblicata la Circolare n. 5/E del 14 maggio 2021 che fornisce chiarimenti ai fini della fruizione dei contributi a fondo perduto
Contributo a fondo perduto per interventi edilizi 2023 detraibili al 90%
Il contributo a fondo perduto previsto dall’articolo 9, comma 3, del decreto legge n. 176 del 18 novembre 2022, n. 176 consiste nel riconoscimento, da parte dall’Agenzia delle Entrate, di una somma di denaro, a favore di contribuenti persone fisiche che si trovano nelle condizioni reddituali indicate all’articolo 119, commi 8-bis e 8-bis 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (cosidetto “decreto Rilancio”) e che hanno sostenuto nell’anno 2023 spese relative a interventi edilizi detraibili dall’Irpef con percentuale del 90%.
Attenzione: l’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto va presentata dal 2 ottobre 2023 e fino al 31 ottobre 2023 mediante procedura web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
Provvedimento del 22 settembre 2023
Contributi a fondo perduto per ristoranti, bar, piscine e catering
Il contributo a fondo perduto previsto dall’art. 1-ter, comma 2-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 (cosiddetto contributo ristoranti, bar e altri settori in difficoltà), consiste nel riconoscimento, da parte dall’Agenzia delle Entrate, di una somma di denaro, a favore delle imprese operanti nei settori della ristorazione, dei bar, del catering per eventi, dell'organizzazione di feste e cerimonie e delle piscine, che hanno subito un danno economico a causa dello stato di emergenza da Covid-19. Le imprese interessate, infatti, devono aver registrato nel 2021 una riduzione dei ricavi di almeno il 40% rispetto a quelli del 2019.
Attenzione: l’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto va presentata dal 22 novembre 2022 al 6 dicembre 2022 mediante procedura web disponibile nell’area autenticata del Portale Fatture e Corrispettivi o mediante invio telematico
Contributo a fondo perduto per wedding, intrattenimento, hotel, ristoranti e catering
ll contributo a fondo perduto previsto per i settori wedding, intrattenimento e organizzazione di cerimonie e dell’HO.RE.CA. (articolo 1 - ter, comma 1, DL 25 maggio 2021, n. 73) consiste nel riconoscimento di una somma di denaro a favore dei soggetti che operano in questi settori ed esercitano come attività prevalente una di quelle individuate da uno dei codici ATECO 2007 elencati nelle tabelle A, B, e C dell’allegato 1 al decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 30 dicembre 2021. Rientrano tra i beneficiari le imprese con sede legale o operativa in Italia, che nel 2020 hanno subito una riduzione dei ricavi e del risultato d’esercizio non inferiore al 30% rispetto all’anno precedente.
Attenzione: l’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto va presentata dal 9 giugno 2022 al 23 giugno 2022 mediante procedura web disponibile nell’area autenticata del Portale Fatture e Corrispettivi o mediante invio telematico.
Contributo a fondo perduto maggiorazione "Wedding-HO.RE.CA."
Il contributo consiste nel riconoscimento di una somma di denaro a favore di bar e ristoranti che hanno già ottenuto il contributo a fondo perduto “Wedding, intrattenimento e organizzazione di cerimonie e dell’HO.RE.CA."
Attenzione: per accedere al contributo è necessario presentare un’integrazione all’istanza già presentata per il riconoscimento del contributo a fondo perduto “Wedding, intrattenimento e organizzazione di cerimonie e dell’HO.RE.CA.” contenente una dichiarazione sugli aiuti “de minimis” già fruiti. La trasmissione della dichiarazione deve essere effettuata a partire dal giorno 7 novembre 2022 e non oltre il giorno 21 novembre 2022 mediante procedura web.
Contributo a fondo perduto per discoteche e sale da ballo
Il contributo a fondo perduto previsto dall’art. 1, comma 1, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4 (cosiddetto contributo discoteche), consiste nel riconoscimento, da parte dall’Agenzia delle entrate, di una somma di denaro, a favore dei soggetti che esercitano in modo prevalente l’attività individuata dal codice ATECO 2007 “93.29.10 – Discoteche, sale da ballo, night-club e simili”, che alla data del 27 gennaio 2022 (data di entrata in vigore del decreto) risultava chiusa in conseguenza delle misure di prevenzione per evitare la diffusione dell'epidemia da “Covid-19”.
Attenzione: l’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto va presentata dal 6 giugno 2022 al 20 giugno 2022 mediante procedura web disponibile nell’area autenticata del Portale Fatture e Corrispettivi o mediante invio telematico.
Contributo a fondo perduto - Servizi di ristorazione collettiva
Il contributo a fondo perduto previsto dall’art. 43-bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 (cosiddetto contributo ristorazione collettiva), consiste nel riconoscimento, da parte dall’Agenzia delle entrate, di una somma di denaro, a favore dei soggetti operanti nel settore della ristorazione collettiva. Rientrano tra i beneficiari le imprese che svolgono servizi di ristorazione di comunità, come per esempio mense scolastiche, aziendali, ospedaliere, che nel 2020 hanno avuto un calo di ricavi non inferiore al 15% rispetto al 2019. L’importo riconosciuto per ciascuna impresa sarà accreditato direttamente sul conto corrente del beneficiario .
Attenzione: l’istanza va presentata dal 6 giugno al 20 giugno 2022 mediante procedura web disponibile nell’area autenticata del Portale Fatture e Corrispettivi o mediante invio telematico
Contributo a fondo perduto per le start - up
Il contributo a fondo perduto per le start - up è riconosciuto nella misura massima di mille euro ai soggetti titolari di reddito d'impresa che hanno attivato la partita Iva dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018, la cui attività d'impresa, in base alle risultanze del registro delle imprese tenuto presso la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, è iniziata nel corso del 2019, a seguito della presentazione di un’apposita istanza. Il contributo può essere riconosciuto ai soggetti ai quali non spetta il contributo di cui all'articolo 1 dello stesso decreto (contributo Sostegni) in quanto l'ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell'anno 2020 non è inferiore almeno del 30 per cento rispetto all'ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell'anno 2019, purché siano rispettati gli altri requisiti e le altre condizioni previsti dal suddetto articolo 1.
Attenzione: l’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto va presentata mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet dell’Agenzia delle entrate, dal 9 novembre 2021 al 9 dicembre 2021.
Contributo a fondo perduto – Ricavi o compensi per il 2019 compresi tra 10 e 15 milioni di euro
Il contributo a fondo perduto previsto dal “decreto Sostegni- bis” consiste nell’erogazione agli operatori economici maggiormente colpiti dall'emergenza epidemiologica "Covid-19" di una somma di denaro corrisposta dall’Agenzia delle Entrate a seguito della presentazione di un’apposita istanza.
Il contributo spetta ai soggetti esercenti attività d’impresa, di lavoro autonomo e di reddito agrario titolari di partita Iva che hanno conseguito per il 2019 ricavi o compensi superiori a 10 milioni di euro, ma non superiori a 15 milioni di euro.
Attenzione: l’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto va presentata attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate dal 14 ottobre 2021 al 13 dicembre 2021.
Contributo a fondo perduto per i centri storici con santuari religiosi
Il bonus contributo a fondo perduto per le attività economiche e commerciali dei centri storici dove sono situati santuari religiosi, consiste nell’erogazione agli esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico di una somma di denaro corrisposta dall’Agenzia delle Entrate a seguito della presentazione di un’apposita istanza “decreto Agosto” (Dl n. 104 del 14 agosto 2020).
Attenzione: l’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto va presentata via web dal 9 settembre 2021 all'8 novembre 2021
Contributo a fondo perduto per le attività stagionali - Decreto Sostegni bis
Il bonus contributo a fondo perduto previsto dal decreto “Sostegni bis” (Art. 1, commi da 5 a 15, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73), consiste nell’erogazione, da parte dall’Agenzia delle entrate, di una somma di denaro o, a scelta irrevocabile del contribuente, di utilizzare l’intero importo come credito d’imposta, a favore dei soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione e di reddito agrario, titolari di partita Iva, residenti o stabiliti nel territorio dello Stato. Il contributo Sostegni bis per le attività stagionali è alternativo al contributo a fondo perduto previsto all’art. 1 commi da 1 a 3 dello stesso decreto ( “contributo Sostegni bis automatico”), consistente nell’erogazione automatica da parte dell’Agenzia delle Entrate di un importo pari al contributo di cui all’art. 1 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 (cosiddetto “contributo Sostegni”) ottenuto dai soggetti che lo hanno richiesto e non oggetto di restituzione per indebita percezione.
Attenzione: l’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto va presentata via web dal 5 luglio 2021 al 2 settembre 2021, o tramite invio file dal 7 luglio 2021 al 2 settembre 2021
Contributo a fondo perduto. Decreto Sostegni
Il bonus contributo a fondo perduto previsto dal decreto “Sostegni” (Dl n. 41 del 22 marzo 2021), consiste nell’erogazione, da parte dall’Agenzia delle entrate, di una somma di denaro o, a scelta irrevocabile del contribuente, di utilizzare l’intero importo come credito d’imposta, a favore di tutti i soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione e di reddito agrario, titolari di partita IVA residenti o stabiliti nel territorio dello Stato. L’ammontare del contributo a fondo perduto è determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 e l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2019.
Attenzione: l’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto va presentata dal 30 marzo 2021 al 28 maggio 2021.
Contributi a fondo perduto. Decreti Ristori e Ristori bis
I contributi a fondo perduto previsti dal decreto “Ristori” (Dl n. 137 del 28 ottobre 2020) e “Ristori bis” (Dl n. 149 del 9 novembre 2020) consistono nell’erogazione di una somma di denaro corrisposta dall’Agenzia delle Entrate ai titolari di partita Iva che esercitano l’attività prevalente in uno dei settori economici individuati rispettivamente nelle tabella 1 e 2 allegate ai due decreti. In particolare, il contributo Ristori bis è destinato ai contribuenti che hanno il domicilio fiscale o la sede operativa nelle aree caratterizzate da uno scenario di massima gravità (cosiddette regioni “rosse”). Nelle due schede informative tutto quello che c’è da sapere sui requisiti per accedere, come compilare l’istanza e come calcolare il contributo. In una guida ulteriori istruzioni semplificate.
Attenzione: l’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto va presentata dal 20 novembre 2020 al 15 gennaio 2021.
Contributo a fondo perduto - Affitti
Il contributo a fondo perduto previsto dall’articolo 9 quater, del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, consiste nell’erogazione, da parte dall’Agenzia delle Entrate, di una somma di denaro ai locatori degli immobili ad uso abitativo che, in data non antecedente al 25 dicembre 2020 (data di entrata in vigore della legge di conversione istitutiva del contributo) e fino alla data del 31 dicembre 2021, accordano al conduttore una riduzione dei canoni del contratto di locazione per tutto o parte dell’anno 2021.
Le riduzioni per le quali è riconosciuto il contributo a fondo perduto riguardano i contratti di locazione in essere alla data del 29 ottobre 2020, aventi ad oggetto immobili abitativi situati nei comuni ad alta tensione abitativa e adibiti ad abitazione principale del conduttore.
Attenzione: l’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto va presentata via web dal 6 luglio 2021 al 6 ottobre 2021.
Contributo a fondo perduto per i centri storici
E’ possibile richiedere il contributo a fondo perduto per gli esercenti dei centri storici dei comuni capoluogo di provincia o di città metropolitana colpiti dal calo dei turisti stranieri causato dell’emergenza “Covid 19”. In una scheda informativa tutto quello che occorre per chiedere il contributo: requisiti per accedere, modalità di compilazione e presentazione dell’istanza; in una guida dedicata ulteriori istruzioni semplificate
Attenzione: l’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto per i centri storici va presentata dal 18 novembre 2020 al 14 gennaio 2021.
Contributo a fondo perduto. Decreto Rilancio
Il contributo a fondo perduto, previsto dal “decreto Rilancio” (Dl n. 34 del 19 maggio 2020), consiste nell’erogazione di una somma di denaro senza obbligo di restituzione. Il contributo spetta ai titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa e di lavoro autonomo o che sono titolari di reddito agrario, ed è commisurato alla diminuzione di fatturato subita a causa dell’emergenza epidemiologica.Attenzione: l’istanza andava presentata dal 15 giugno al 13 agosto 2020. Per gli eredi che continuano l’attività per conto del de cuius dal 25 giugno al 24 agosto 2020.
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- Se vuoi predisporre e inviare l'istanza in autonomia devi disporre delle credenziali SPID oppure Entratel/Fisconline o essere in possesso di una CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS
Accedi con SPID - Entratel/Fisconline - CNS - CIE : apre una nuova finestra - Se vuoi predisporre e inviare l'istanza in qualità di intermediario con delega al servizio di "Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche"
Accedi con delega a Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche: apre una nuova finestra - Se vuoi predisporre e inviare l'istanza in qualità di intermediario con delega al "Cassetto fiscale"
Accedi con delega a Cassetto fiscale: apre una nuova finestra
Gli utenti che usano il Desktop telematico possono predisporre le istanze tramite il software e trasmetterle attraverso il canale Entratel.